Farmaci per chi non può permetterseli

Farmaci per chi non può permetterseli è l'azione che hanno messo in campo in molto e anche gli appartenenti al Lions Club Canavese a Rivarolo Canavese.

Farmaci per chi non può

Un nutrito gruppo di soci del Lions Club Canavese Centro si sono avvicendati nei locali della Farmacia Garelli di Rivarolo Canavese in occasione della 23ª Giornata di Raccolta del Farmaco. Questa è stata la prima azione concreta rivolta alle persone in stato di bisogno che il Lions Club Canavese Centro ha posto in essere. L’attività della giornata dell’11 febbraio ha consentito di raccogliere 215 prodotti tra antifebbrili, antidiarroici, fermenti lattici, vitamine e minerali per un valore approssimativo di oltre 2.000 euro. Questi farmaci sono stati destinati alle organizzazioni di assistenza convenzionate affinché venissero distribuiti gratuitamente secondo i loro criteri di priorità, così come nelle oltre 5.200 farmacie che aderiscono in tutte le città italiane. Serve più di 1 milione di farmaci per oltre 1.800 realtà socio-assistenziali.

In aiuto di 400.000 persone

La Raccolta aiuterà almeno 400.000 persone in condizioni di povertà sanitaria. L’iniziativa è possibile grazie a 22.000 volontari e 18.000 farmacisti e tra questi anche i soci del Lions Club Canavese Centro e la farmacia Garelli di Rivarolo che ha aderito all’iniziativa che si è svolta dal 7 al 13 febbraio aderenti al progetto la ventitreesima Giornata di Raccolta del Farmaco. I clienti che hanno frequentato la farmacia sono stati invitati dai soci addetti al servizio ad acquistare un farmaco da banco da donare a chi è nel bisogno. Al termine dell’iniziativa, a livello nazionale, i medicinali verranno ritirati da una delle oltre 1.800 realtà socio-assistenziali convenzionate con l’organizzazione Banco Farmaceutico e avviati alla distribuzione secondo le dinamiche consuete.
Nel corso del 2022, quando si realizzò la passata edizione del Banco Farmaceutico, in Italia ben 390.000 persone non hanno potuto curarsi per ragioni economiche, e hanno chiesto aiuto a una realtà socio-assistenziale per ottenere farmaci da banco e quest’anno il fenomeno è stimato in crescita, di conseguenza l’azione del Club è stata preziosa per informare il pubblico e quale interfaccia tra gli avventori e i farmacisti o gli addetti al servizio da banco delle farmacie aumentando in maniera significativa le ricadute delle donazioni.

In aiuto del sisma in Siria e Turchia

Il Lions Club, inoltre, è stato tra i primi a intervenire nella catastrofe sismica di Turchia e Siria: è stata l’unità di crisi del LCIF (Lions Club International Foundation) che ha messo a disposizione un primo aiuto in denaro e avviato un’immediata raccolta di fondi. Non insensibile alla chiamata, il Lions Club Canavese Centro ha aderito con tempestività disponendo una prima contribuzione urgente di 1.000,00 dollari americani da devolvere a questo fondo riservandosi di mettere in campo azioni più incisive per portare ulteriori risorse. Questo primo contributo è già stato versato nelle casse della fondazione.