Giornata del Fiocchetto Lilla: informazione e supporto per i disturbi alimentari

Giornata del Fiocchetto Lilla: informazione e supporto per i disturbi alimentari. Il 15 marzo si celebra la giornata dedicata alla sensibilizzazione sui disturbi del comportamento alimentare. La clinica Ville Turina Amione organizza un Open Day per offrire ascolto, informazione e supporto gratuito a pazienti e familiari.

Giornata del Fiocchetto Lilla

Il 15 marzo si celebra la Giornata del Fiocchetto Lilla, un’importante occasione per accendere i riflettori sui disturbi del comportamento alimentare (DCA), una problematica sempre più diffusa, soprattutto tra i giovani. Anoressia, bulimia e binge eating disorder rappresentano oggi un’emergenza sanitaria in crescita, con conseguenze devastanti sulla salute fisica e mentale. Per questo motivo, la clinica Ville Turina Amione a San Maurizio Canavese, parte del gruppo emeis e specializzata da oltre vent’anni nella cura dei DCA, ha organizzato una giornata gratuita di informazione, ascolto e supporto, aperta a tutti.

Oltre tre milioni di persone soffrono di un disturbo alimentare

Secondo la dottoressa Elena Finotelli, medico psichiatra della clinica, i dati parlano chiaro: in Italia oltre tre milioni di persone soffrono di un disturbo alimentare, con un’incidenza in forte crescita tra adolescenti e giovani adulti, in particolare nella fascia d’età tra i 12 e i 25 anni. L’anoressia, in particolare, è il disturbo mentale con il più alto tasso di mortalità tra gli adolescenti. La pandemia ha aggravato la situazione, portando a un aumento significativo dei nuovi casi, ma il problema più grande resta l’accesso alle cure: si stima che solo una persona su dieci riceva un trattamento adeguato. Questa realtà evidenzia l’urgenza di una maggiore sensibilizzazione e di percorsi di cura più accessibili.

Open Day

Per rispondere a questa necessità, giovedì 13 marzo, dalle 10 alle 16, la clinica Ville Turina Amione di San Maurizio Canavese (TO) aprirà le sue porte per un Open Day dedicato ai DCA. L’evento è rivolto non solo a chi soffre direttamente di questi disturbi, ma anche a familiari, operatori sanitari e a chiunque voglia informarsi. Il programma della giornata prevede momenti di approfondimento con psichiatri e nutrizionisti, testimonianze di pazienti in cura e la possibilità di confrontarsi direttamente con specialisti per un primo orientamento personalizzato. Inoltre, saranno distribuiti materiali informativi per aiutare a riconoscere i segnali d’allarme e comprendere l’importanza di un intervento tempestivo.

Per ampliare ulteriormente l’accesso al supporto, emeis ha attivato un numero di aiuto, disponibile dal 10 al 14 marzo, per chiunque senta la necessità di un consiglio o abbia dubbi su un proprio caro. Sarà possibile contattare la dottoressa Finotelli al numero 3455330286 dalle 8:00 alle 18:00 per ricevere informazioni o un primo supporto.

Aiutare i genitori

Uno degli obiettivi principali dell’iniziativa è quello di aiutare i genitori a riconoscere i segnali precoci di un disturbo alimentare, poiché un intervento tempestivo può fare la differenza nel percorso di cura. Secondo gli esperti di Ville Turina Amione, alcuni campanelli d’allarme includono cambiamenti improvvisi nelle abitudini alimentari, perdita o aumento di peso significativo, ossessione per il cibo e la dieta, ritiro sociale, esercizio fisico compulsivo e sbalzi d’umore. Affrontare la questione con i propri figli senza giudizio, evitando commenti sul peso e favorendo un ambiente di dialogo sereno, è fondamentale per aiutarli a sentirsi compresi e supportati.