L'ospedale di Ivrea ha finalmente la risonanza magnetica
Sarà operativa a partire dal prossimo mese di giugno e a regime potrà garantire 10 mila - 12 mila prestazioni all’anno
L'ospedale di Ivrea ha finalmente la risonanza magnetica, importante strumentazione a disposizione della comunità .
L'ospedale di Ivrea ha finalmente la risonanza magnetica
Martedì pomeriggio, 24 aprile, presso la Radiologia dell’Ospedale di Ivrea è stata installata per la prima volta nella storia del Presidio ospedaliero la Risonanza Magnetica. E’ stata così messa a disposizione della comunità un’importante apparecchiatura diagnostica di ultima generazione, in risposta a un bisogno mai soddisfatto del territorio e dell’ospedale.
Calata dall'alto
Dati il peso della strumentazione, di circa 3 tonnellate, e gli importanti volumi, sono stati necessari rilevanti interventi strutturali. Da qui la necessità, vista la conformazione dell’Ospedale, di praticare un’apertura sulla soletta da cui è stata calata dall’alto con una gru l’apparecchiatura.
La spesa
Il controvalore economico complessivo dell’operazione, pari a circa 2 milioni e mezzo, sarà finanziato con la riduzione della mobilità passiva, consentendo quindi, in particolare ai cittadini dei Distretti di Ivrea e di Cuorgnè, di eseguire gli esami di risonanza magnetica in loco, senza doversi spostare.
Da giugno
La Risonanza Magnetica dell’Ospedale di Ivrea sarà operativa a partire dal prossimo mese di giugno e a regime potrà garantire 10 mila - 12 mila prestazioni all’anno.
Il commento del presidente Cirio
“All’ospedale di Ivrea finalmente è arrivata la risonanza magnetica, un macchinario di ultima generazione, che il territorio attende da tempo e che potrà gestire oltre 10 mila prestazioni all'anno. Cosa ancora più importante è che gli abitanti di Ivrea e del del Canavese non avranno più la necessità di spostarsi per fare la risonanza magnetica, ma potranno farla presso il loro ospedale ad Ivrea. Si tratta di un’ulteriore investimento nella nostra sanità pubblica su cui dobbiamo continuare a impegnarci, dopo anni di investimenti zero e zero assunzioni. I problemi della sanità piemontese ci sono, ma li stiamo affrontando con impegno e risorse da cui stanno arrivando importanti risultati che ci dimostrano che abbiamo invertito la rotta e riportato il segno più su assunzioni e posti letto”.