raccolta fondi

Nuova piattaforma con intelligenza artificiale per la diagnosi del tumore alla prostata all’Ospedale di Ivrea

Il progetto, reso possibile da una raccolta fondi delle associazioni del territorio, porta la diagnostica oncologica dell’ASL TO4 verso il futuro.

Nuova piattaforma con intelligenza artificiale per la diagnosi del tumore alla prostata all’Ospedale di Ivrea

Nuova piattaforma con intelligenza artificiale per la diagnosi del tumore alla prostata all’Ospedale di Ivrea. All’Ospedale di Ivrea entra in funzione un innovativo software di supporto alla risonanza magnetica prostatica. Il progetto, reso possibile da una raccolta fondi delle associazioni del territorio, porta la diagnostica oncologica dell’ASL TO4 verso il futuro.

Nuova piattaforma con intelligenza artificiale

È ufficialmente operativa all’Ospedale di Ivrea la nuova piattaforma software per la valutazione avanzata della risonanza magnetica prostatica, uno strumento basato sull’intelligenza artificiale che migliora la capacità diagnostica del carcinoma prostatico, tra le neoplasie maschili più diffuse. L’inaugurazione si è svolta martedì 11 novembre, alla presenza della Direzione dell’ASL TO4 e dei rappresentanti delle associazioni che hanno sostenuto l’iniziativa.

La ricerca di un nuovo strumento d’avanguardia

L’idea di introdurre questa tecnologia innovativa nasce dalla sensibilità e dalla visione dei dottori Alessandro Depaoli e Maria Rosa La Porta, rispettivamente direttori della Radiologia di Ivrea e della Radioterapia Oncologica aziendale. I due professionisti hanno promosso la ricerca di uno strumento capace di offrire diagnosi più rapide e precise, migliorando al tempo stesso l’accuratezza nella pianificazione dei trattamenti radioterapici.

Raccolta fondi

Il progetto, primo nel suo genere all’interno dell’ASL TO4, è stato possibile grazie al sostegno del Comitato per l’Ospedale di Ivrea e Canavese, che ha organizzato una raccolta fondi con la partecipazione di numerose realtà associative del territorio. Hanno contribuito all’iniziativa i Lions Club di Ivrea, Caluso Canavese Sud Est, Candia Lago, Alto Canavese e Rivarolo Occidentale, il Rotary Club di Ivrea e di Ciriè e Valli di Lanzo, la Fondazione Ruffini, il Poliambulatorio Massosport-Jervis, il Panathlon Club Ivrea e Canavese, l’associazione “Disordine” e l’Inner Wheel Club Ivrea.

Il direttore generale Vercellino

«L’attivazione di questa piattaforma basata sull’intelligenza artificiale – ha commentato il Direttore Generale dell’ASL TO4, Luigi Vercellino – rappresenta un passo decisivo verso il futuro della diagnostica oncologica. Non si tratta solo di una nuova tecnologia, ma di un avanzamento concreto nella precisione clinica, che permetterà percorsi di cura più rapidi, mirati e personalizzati per i pazienti».

Il Direttore Generale ha poi espresso riconoscenza alle associazioni e ai club di servizio che, attraverso un’azione collettiva di solidarietà, hanno reso possibile l’acquisto del software: «Questo progetto pilota è il risultato di una collaborazione virtuosa tra sanità pubblica e territorio. La generosità della comunità eporediese dimostra quanto la salute sia un bene condiviso e quanto il sostegno dei cittadini possa contribuire al progresso della medicina».

Grazie a questa innovazione, la Radiologia di Ivrea potrà contare su un supporto tecnologico di ultima generazione per individuare precocemente i tumori prostatici, fornendo ai medici indicazioni sempre più precise e migliorando l’efficacia delle terapie oncologiche dell’intera ASL TO4.

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