Ospedale di Ivrea a pezzi: «Piove in sala operatoria»
La denuncia
Intonaco che si stacca dai muri, prese elettriche ossidate e scoperte, «piove» persino in una sala operatoria. Le immagini diffuse dal NurSind sono esaustive più delle parole nel descrivere alcuni reparti dell’Ospedale di Ivrea, dove i lavori vanno a rilento o sono fermi al palo. Preoccupato della situazione, il sindacato degli infermieri nei giorni scorsi a scritto una lettera alla direzione generale dell’Asl To4, amministrata da Guido Vercellino, sollecitando una dettagliata mappatura e il crono programma degli interventi urgenti non più differibili ed un aggiornamento di quelli in corso e previsti per il futuro.
Il problema della Dialisi
«Al nosocomio di Ivrea stiamo aspettando da un po’ di anni i lavori di ristrutturazione della Dialisi, per i quali sono state affrontate spese importanti a Castellamonte per ospitare temporaneamente i pazienti di Ivrea e al 4 piano della Medicina di Ivrea che ospiterebbe 4 posti letto dei pazienti non trasferibili – commenta Giuseppe Summa del NurSind – Ad oggi non abbiamo garanzie in merito all’inizio dei lavori e tanto meno del trasferimento. Fra l’altro da mesi attendiamo un incontro specifico con la Direzione, per addivenire a un accordo sindacale, così come era avvenuto anni fa per la ginecologia – Il personale ma anche i cittadini, meritano risposte certe in tempi brevi, soprattutto in vista dell’arrivo dell’inverno, in considerazione di numerose criticità dell’impianto di riscaldamento».
Le infiltrazioni
Ma a Ivrea non c’è solo il problema della Dialisi: «Da tempo ci vengono segnalati gravi problemi di infiltrazioni d’acqua all’interno del blocco operatorio – prosegue Summa – Tutto ciò è inammissibile e non comprendiamo come non sia stato ancora preso in carico il problema. Si parlava di lavori ad agosto, ma ad oggi non sono mai partiti. Purtroppo dobbiamo prendere atto che anche i lavori Arcuri che isolano l’Oncologia di Ivrea, sono ancora in corso, non senza gravi disagi». Non mancano problemi poi nelle altre strutture dell’Asl To4 e per questo il NurSind ha sollecitato il piano di interventi. Dall’Asl To4 nessuna replica.