A Cuorgné

Pronto soccorso la svolta dall'8 gennaio 2024 aperto 24 ore

L'annuncio, oggi, domenica 8 ottobre 2023, durante la cerimonia di conferimento della Cittadinanza onoraria di Cuorgnè alla Brigata Alpina Taurinense.

Pronto soccorso la svolta dall'8 gennaio 2024 aperto 24 ore
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Pronto soccorso la svolta dall'8 gennaio 2024 aperto 24 ore: la notizia è stata data direttamente dal presidente di Regione, Alberto Cirio oggi, domenica 8 ottobre, a Cuorgnè.

Pronto soccorso la svolta

L'annuncio, oggi, domenica 8 ottobre 2023, durante la cerimonia di conferimento della Cittadinanza onoraria di Cuorgnè alla Brigata Alpina Taurinense. L’evento nell’Auditorium della ex Manifattura, in via Ivrea 100,  per dare l’onorificenza al Generale di Brigata Enrico Fontana, comandante della Taurinense. Il Comune ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria alla Taurinense visto il legame tra il Corpo degli Alpini e Cuorgnè, città dove visse e morì il loro fondatore, Generale Giuseppe Perrucchetti. Nello specifico la Brigata Taurinense, viene ricordato, è una importante risorsa al servizio della popolazione piemontese e di tutta la nazione.

Ospite illustre

Tra i tanti ospiti, anche il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, che nel saluto alla città, dopo le polemiche e le battaglie dei mesi scorsi, ha rassicurati tutti e ha indicato una data: 8 gennaio 2023. Da quel giorno, il Pronto Soccorso che era stato chiuso ai tempi dell'emergenza sanitaria per il Covid, tornerà ad essere aperto tutto il giorno e non sarà solo più un punto di primo intervento, ma un vero e proprio pronto soccorso. Non solo. Nella circostanza ha anche confermato i finanziamenti che atterreranno a Castellamonte per la trasformazione del vecchio ospedale.

Le polemiche

Molte le discussioni sul tema. Rimasto chiuso per due anni, durante il periodo della pandemia Covid, ha sì riaperto, ma declassato: 12 ore e non più come pronto soccorso, ma punto di primo intervento. Poi uno studio reso noto dall’assessorato alla sanità regionale, aveva accentuato i dubbi. Ed era stato lo stesso  Governatore del Piemonte, Alberto Cirio, ad annunciare un maxi-piano di assunzioni di 2.000 unità e il Canavese del quale ci si chiedeva:  di quella forza lavoro quanta ne ricadrà su questa porzione del Piemonte? E ancora più in verticale: quante assunzioni sono previste a Cuorgné dove il Pronto soccorso resta «congelato» e rimane attivo un Punto di primo intervento per 12 ore al giorno proprio per mancanza di personale? Probabilmente un numero sufficiente per riaprire la struttura di Cuorgné anche la notte come era prima del Covid.

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