«L’asilo è una farsa senza fine, siamo stufi»
Il servizio non è partito con l’inizio di ottobre. Mancano le autorizzazioni dell'ASL, i lavori non sono ancora finiti
«L’asilo è una farsa senza fine, siamo stufi». Il servizio non è partito con l’inizio di ottobre. Mancano le autorizzazioni dell'ASL, i lavori non sono ancora finiti
«L’asilo è una farsa senza fine, siamo stufi»
«Asilo di Vauda, ancora niente apertura… Una farsa senza fine». Esordiscono così, senza mezzi termini i consiglieri del gruppo di opposizione «Costruire Futuro» capitanato da Walter Togni. I consiglieri hanno presentato una interpellanza all’attenzione del sindaco Luca Bertino e degli assessori ponendo delle domande sull’asilo di frazione Vauda che ancora non ha iniziato la sua attività didattica.
Un altro rinvio
«Ormai la vicenda dell'asilo di Vauda è diventata una farsa – commentano i consiglieri Walter Togni, Davide Arminio, Roberto Viano e Valeria Castellar - Il servizio non è partito nemmeno con l'inizio di ottobre, perché mancano le autorizzazioni dell'ASL, visto che i lavori di sistemazione non sono ancora completati e non si sa quando lo saranno. Un altro rinvio e l'ennesima beffa per le famiglie che nonostante tutto avevano sperato che le mille promesse fossero mantenute. Ma si sa, questo è il "metodo Bertino", promettere e promettere e promettere, salvo poi mostrare la massima approssimazione una volta a contatto con la realtà. Se e quando il servizio partirà, i bambini iscritti potrebbero essere a malapena la metà rispetto ai posti disponibili – proseguono - niente di più lontano dalla sostenibilità economica che possa giustificare oltre un milione di euro di soldi dei cittadini investiti in questo progetto-bandiera della maggioranza. Alla luce dell'imbarazzante situazione di Vauda, diventa ancora più assurdo il progetto dell'asilo a Grange, un doppione ancora più decentrato, ugualmente difficile da gestire e da riempire, utile solo a sperperare ulteriormente i soldi dei contribuenti. Questo metodo di lavoro del sindaco e dei suoi – concludono - in questa come in altre questioni, ha fallito nel modo più clamoroso, sperperando soldi pubblici, tempo ed energie. Ne siamo decisamente stufi».