L'asilo nido comunale di Forno amplia la propria offerta: molte novità in arrivo
L'asilo nido comunale di Forno amplia la propria offerta: molte novità in arrivo per dare un'offerta maggiore ai residenti (e non).
Asilo nido comunale di Forno
Un servizio importante, che il Municipio di Forno prova, ancora una volta, a «salvare». Si tratta dell’asilo nido comunale «Le Coccinelle», il cui futuro passa attraverso la volontà dell’Amministrazione guidata dal sindaco Alessandro Gaudio, decisa ad andare avanti cercando, attraverso alcune novità e scelte, di ampliare il numero dei piccoli iscritti.
Novità fra i servizi
A fronte di una spesa importante sostenuta annualmente dal palazzo, infatti, gli iscritti al momento sono davvero pochini. «Però è un servizio che sia noi che le Amministrazioni precedenti hanno considerato importante per la comunità - dicono in coro l’Assessore competente, Laura Tomasi Cont e il vicesindaco Vincenzo Armenio - E’ per questo che, dopo un confronto aperto, abbiamo deciso di proporre delle novità che speriamo servano a dare più respiro al nostro asilo». Tra queste c’è l’apertura della adesioni pure ai bimbi che hanno sei mesi d’età, oltre all’intenzione di garantire il servizio anche nel periodo di agosto, attraverso la realizzazione di una specie di «Estate ragazzi» per i bimbi che rimarranno in zona. «Senza dimenticare - spiega ancora la Tomasi Cont - la scelta di uniformare il costo delle adesioni, che a questo punto saranno identiche sia per chi risiede a Forno come per chi abita fuori dal nostro comune. Pensiamo che un ampliamento della proposta possa essere una delle soluzioni da seguire, venendo sempre più incontro alle esigenze delle famiglie».
Nuove iniziative
Importanti pure le proposte ulteriori che sono state avviate e che lo saranno prossimamente: «Grazie ad una raccolta fondi tra i genitori - spiegano ancora dal Municipio - è stato realizzato un ottimo corso di psicomotricità, che è piaciuto tanto e che ha coinvolto tutti. Prossimamente, invece, avvieremo un’iniziativa di musica ed arte, proprio a conferma della volontà da parte nostra e delle puericultrici, che stanno portando avanti un ottimo lavoro, di variegare la proposta e così dare “ossigeno” all’asilo comunale».