Nasce il progetto: “A scuola dalla natura per diventare cittadini della montagna”

A Viù nasce il progetto: “A scuola dalla natura per diventare cittadini della montagna”. E’ sorto dalla collaborazione dei tre Comuni montani: Viù, Usseglio e Lemie.

“A scuola dalla natura per diventare cittadini della montagna”

Una giornata importante, per il polo scolastico di Viù, quella dello scorso martedì 12 dicembre, giornata che la Regione Piemonte ha dedicato alla premiazione dei sei progetti redatti dai consigli comunali dei ragazzi sul bando 2023, selezionati  e finanziati con un contributo che ne permette la realizzazione nell'arco del 2024. La scuola di Viù è dotata di Consiglio Comunale dei Ragazzi dal 2018, con un rinnovo di cariche a cadenza biennale e con un'apertura alla Scuola Primaria, a partire proprio dal 2023. Il progetto presentato da Viù parte dall'esigenza di  conoscere in maniera più approfondita il contesto in cui ragazzi vivono, al fine di comprenderne le dinamiche, le problematiche, l'economia, il tessuto sociale i temi legati all'ambiente. Il titolo del progetto, “A scuola dalla natura per diventare cittadini della montagna”, esprime con chiarezza l'obiettivo che i ragazzi vogliono raggiungere, che è quello di andare a incidere fattivamente  sulla realtà valligiana e  a orientarne le scelte  in termini più rispondenti sia al contesto che alle esigenze dei giovani.

Polo scolastico

Il progetto nasce evidentemente dalla collaborazione dei tre comuni, Lemie, Usseglio e Viù, che afferiscono al polo scolastico viucese e da una rete costruita con le associazioni del territorio, che possono in qualche modo aggiungere esperienze, conoscenze saperi su fronti diversi.
E, in effetti, in sede regionale, è stato profondamente apprezzato il partenariato con Croce Rossa, Squadra AIB, CAI, Associazione Fondiaria di Usseglio, Consorzio dei Produttori della Toma di Lanzo, soggetti il cui sguardo abbraccia orizzonti diversi, in cui uomo, natura si confrontano continuamente.

54 progetti

Piacevolmente sorpresi del risultato conseguito, ben 54 erano i progetti presentati, i sindaci dei tre comuni, Daniela Majrano per Viù, Daniele Gabriele per Lemie e Pier Mario Grosso per Usseglio, la dirigenza dell'Istituto Scolastico, i docenti e soprattutto i ragazzi del Consiglio comunale, che hanno avuto modo di avvicinarsi agli ambienti regionali, nella nuova sede di via Nizza, che da poco ospita tutti gli uffici, e di ricevere i complimenti dell'assessore Chiara Caucino. Il lavoro si svilupperà nell'arco dell'intero 2024, con visite didattiche sul campo a vari tipi di azienda, incontri con i partner, studio dei cambiamenti climatici, nuove tecniche produttive. Dell'attività dei ragazzi verrà progressivamente informata la comunità locale, per la quale si prevede una restituzione in forma teatrale, attraverso la Compagnia Il Mutamento, degli esiti dell'intero progetto.