Ivrea

Per quest’anno ancora salva la materna di Torre Balfredo ma resta sul filo del rasoio

Calo di iscrizioni e denatalità

Per quest’anno ancora salva la materna  di Torre Balfredo  ma resta sul filo del rasoio

Per quest’anno ancora salva la materna di Torre Balfredo ma resta sul filo del rasoio. Calo di iscrizioni e denatalità.

Salva la materna di Torre Balfredo

E’ «salva» la scuola dell’infanzia di Torre Balfredo. Anche per l’anno scolastico 2024/2025 si è raggiunto il numero minimo di iscrizioni, una decina, consentendo il mantenimento dell’attuale sezione. «Quest’anno i numeri ci sono – conferma la vicesindaca e assessora all’istruzione, Patrizia Dal Santo (Laboratorio Civico) dopo aver avuto un rapido confronto con i dirigenti scolastici nei giorni scorsi – E’ una situazione sul “filo del rasoio” però, in quanto in deroga sul numero dei bambini previsti per formare una sezione».

Denatalità

Nell’autunno scorso il Comune aveva provveduto a chiedere nuovamente «l’eccezione» alla Regione Piemonte, poi concessa come già per gli anni scolastici precedenti. La mancanza di iscrizioni non è che l’effetto della denatalità, acuitasi negli ultimi decenni: dal 2008 in particolare si è assistito ad un crollo sempre più marcato delle nascite e il picco, in negativo, si è registrato nel 2022. Stando ai dati Istat a livello nazionale si è passati da 576.659 nati del 2008 a 393.000 del 2022, quest’ultimo il minimo storico. E, sempre secondo l’Istat, essendo quello della denatalità un fenomeno strutturale («l’Italia è dentro una “trappola demografica”: i pochi figli del passato, ossia i genitori di oggi, sono sempre meno e sempre più vecchi»), difficilmente si assisterà ad un’inversione di tendenza. Le iscrizioni in calo nelle scuole, a partire dalle materne, non sono che lo specchio di questa realtà e proprio a fronte del crollo registrato nel 2022 a rischio c’è l’anno 2025/2026.

Fino a quando la deroga?

«In molte scuole stanno diminuendo le sezioni a cominciare proprio da quelle dell’infanzia» commenta nel merito la vicesindaca Dal Santo. E sul caso di Torre Balfredo rimarca: «A febbraio avevamo anche incontrato il Comitato che gestisce la materna di Torre Balfredo per confermare che quest’anno i numeri ci sono, ma bisognerà ragionale sul da farsi nei prossimi anni». Capire, dunque, fino a quando potrà essere concessa la deroga regionale sul numero minimo di iscritti.