Studenti al freddo al Gramsci, rimandati a casa a causa di un guasto della caldaia
Il guasto è stato riparato e il riscaldamento ripristinato intorno alle 10.30
Studenti al freddo al Gramsci, rimandati a casa a causa di un guasto della caldaia.
Studenti al freddo al Gramsci
Sono stati rimandati a casa i 1.400 studenti del Liceo Gramsci di Ivrea ieri mattina. Al loro arrivo in classe la temperatura troppo bassa ha fatto optare il dirigente scolastico Marco Bollettino per la sospensione delle lezioni. Il dirigente ha giudicato impraticabile continuare l’attività didattica vista la temperatura insostenibile in molte aule, alcune aule erano già scese a 14 gradi, troppo fredde per poter garantire condizioni adeguate di comfort e sicurezza.
L'intervento dei tecnici di Città Metropolitana
La segnalazione è arrivata alle 8 dalla Città Metropolitana, che gestisce l’impianto, e i tecnici sono subito intervenuti per individuare l’origine del problema, risolto nel giro di qualche ora.
I chiarimenti del dirigente scolastico
"Alle 8 del mattino sono stato informato dalla Città Metropolitana dell’impossibilità di riscaldare i locali del liceo, senza che fosse chiaro né l’origine del guasto né i tempi di ripristino - chiarisce Marco Bollettino - Al mio arrivo presso l’istituto, la temperatura in molti locali si attestava intorno ai 14/15 gradi. Considerando che nel nostro istituto adottiamo la metodologia didattica DADA (Didattica per Ambienti di Apprendimento), che prevede lo svolgimento delle lezioni in aule disciplinari diverse a seconda delle materie, ho valutato che non fosse possibile garantire il regolare svolgimento delle attività didattiche". E precisa: "Il pronto intervento dei tecnici della Città Metropolitana ha consentito di individuare il guasto e di ripristinare il riscaldamento entro le ore 10:30".