Tegole rotte e infiltrazioni d’acqua, quattro classi della Casalegno di Leini «sfrattate» dalle aule
Intervento localizzato sul tetto per risolvere il problema
Tegole rotte e infiltrazioni d’acqua, quattro classi della Casalegno di Leini «sfrattate» dalle aule.
Tegole rotte e infiltrazioni d’acqua
Ci sono voluti un cestello telescopico e due giornate e mezza di lavoro per sostituire le tegole ammalorate e ripristinare il manto di copertura di una porzione del tetto della scuola media “Carlo Casalegno” che a causa delle infiltrazioni d’acqua ha costretto quattro delle sei classi dell’ultimo piano del plesso a tre giorni di Dad.
Intervento immediato
«Purtroppo l’usura del tempo – spiega il sindaco Renato Pittalis – ha portato alla rottura di alcune tegole. Quando abbiamo saputo del gocciolamento in alcune parti comuni e in alcune aule, abbiamo precauzionalmente deciso lo sgombero di tutto l’ultimo piano. La Dirigente scolastica si è subito adoperata per trovare una soluzione temporanea e per garantire la prosecuzione delle lezioni». L’intervento si è limitato alla sistemazione della causa dell’infiltrazione per porre in sicurezza il tetto e le aule sottostanti. «Sarebbe uno spreco di denaro – prosegue il primo cittadino – effettuare interventi più significativi così come si dovrebbe fare in questi casi, ossia la sostituzione complessiva delle tegole, visto che la struttura a fine anno sarà oggetto di un intervento di ristrutturazione globale mentre le aule e gli studenti a settembre saranno trasferiti al Centro Servizi della Cittadella dello Sport. È stato un problema momentaneo che si è palesato solo con le precipitazioni di questi giorni».
Lezioni in dad
Le infiltrazioni d’acqua erano state segnalate dal personale scolastico nella mattinata di venerdì 19 maggio. Gli studenti dell’ultimo piano, per sicurezza, nella giornata di venerdì sono stati provvisoriamente tutti spostati in aule e in laboratorio utilizzati per altre attività didattiche. Per i giorni successivi la dirigenza scolastica ha deciso per una rotazione delle classi in presenza. E così due classi hanno proseguito la frequenza nelle aule di “recupero” mentre quattro sezioni hanno continuato l’attività didattica da casa, in Dad. Le tegole rotte, così come evidenziato anche dal sopralluogo dell’Ufficio Tecnico, si sarebbero state spostate per scivolamento e per l’azione dei colombi nell’intento di crearsi un riparo e un nido. Alcune di esse erano già state sostituite a fine giugno 2022, quando su Leini si abbatté una violenta grandinata che provocò numerosi danni ad edifici pubblici e privati.