Al via i progetti per il campo da calcio e la pista di atletica di Rivarolo
E’ stato dato l’incarico per il documento esecutivo per il restyling da 1,2 milioni di euro del campo da calcio di via Trieste.
Al via i progetti per il campo da calcio e la pista di atletica al polisportivo di via Trieste a Rivarolo: servono 1,2 milioni di euro.
Al via i progetti per il campo da calcio e la pista di atletica di Rivarolo
Il provvedimento ha sì carattere urgente ma prima che i lavori partano realmente ci vorrà ancora un po’ di tempo. «Intendiamo procedere con urgenza al rifacimento del campo sportivo in erba sintetica e della pista di atletica in resina poliuretanica del centro polisportivo di Rivarolo Canavese al fine del rinnovo dell’omologazione del campo di calcio per l’attività agonistica della Lega Nazionale Dilettanti e del Settore Giovanile, oltre che per la partecipazione a bando per contributo regionale». Così, si legge in premessa nella delibera con la quale è stato affidato l’incarico professionale per la redazione del progetto definitivo/esecutivo, direzione lavori, contabilità, coordinamento sicurezza e pratica Coni allo Studio di Architettura Paolo Pettene & Patners di Poirino, in provincia di Torino per un importo di € 44.288,43 per poi affidare i lavori veri e propri per un importo complessivo di € 1.250.000 per rifare, appunto, il manto sintetico in erba e la pista d’atletica della struttura di corso Trieste.
Le opere
«Il carattere urgente - spiega l’assessore Lara Schialvino - è propedeutico alla partecipazione appena i bandi per questo genere di opere si apriranno. In particolare penso ai fondi regionali dei quali si stanno aprendo dei filoni di finanziamento (proprio in ambito sportivo, ndr) e quando le procedure saranno pubblicate, noi dovremmo farci trovare pronti con il progetto esecutivo già redatto. Da qui, appunto, l’iniziativa di rifare l’intero manto sintetico del campo da calcio, compreso anche lo smaltimento del vecchio “tappeto” che non ha un costo secondario, compresa la pista di atletica. Da tempo le società ci hanno fatto presente di queste esigenze e, pertanto, in questo modo, cercheremo di farci trovare pronti non appena si potrà partecipare per ottenere una sovvenzione: va da sé, che con le nostre sole forze, un intervento del genere (1,2 milioni di euro, ndr) non lo potremmo sostenere».
I tempi
In buona sostanza l’assessorato retto dalla Schialvino ha approvato la «linea tecnica» del progetto slegato, però, dalla fonte di finanziamento. Ma nell’eventualità arrivasse quel milione di euro e oltre, quanto tempo ci andrebbe a realizzare i lavori? «La parte pratica è veloce - assicura l’assessore ai lavori pubblici - parliamo di 90 giorni lavorativi. E abbiamo puntato l’attenzione su quella struttura perché sappiamo che il campo è da rifare, e non è una novità, perché è datato: prima o poi quell’intervento è da fare».