«Canestri senza Reti», 20esima edizione di successo
A portare a casa il torneo sono gli spagnoli del Next Mvp Badalona.
«Canestri senza Reti», 20esima edizione di successo per la competizione giovanile eporediese che ogni anno richiama le migliori squadre da tutta Europa.
Canestri senza Reti
Anche in occasione del ventennale la kermesse sportiva targata Lettera 22 Ivrea ha offerto un grande spettacolo. E quella del 2019 è stata un’edizione di «Canestri senza Reti» tutta all’insegna delle compagini straniere, che hanno finito per monopolizzare letteralmente le due finali principali della competizione cestistica giovanile eporediese. La quale pure questa volta non ha deluso le attese della vigilia.
Gli spagnoli del Next Mvp Badalona vincono il torneo
A salire sul gradino più alto del podio la formazione del Next Mvp Badalona (in foto), che con il punteggio conclusivo di 49-38 ha piegato la resistenza Sloboda Falcons Tuzla, con il quintetto bosniaco altro grande protagonista della sfida finale. Invece con il riscontro di 76-68 la medaglia di bronzo se l’è aggiudicata il Mladost Cacak, capace di vincere quello che rappresentava un derby tutto di marca serba contro la Stella Rossa di Belgrado. Per quanto riguarda i padroni di casa dell’Ivrea, purtroppo è spettato loro l’ultima piazza, dopo la sconfitta nella gara per la 15esima posizione contro la Pallacanestro Biella (match concluso con il riscontro di 75-34). Scorrendo ancora la classifica generale della competizione che si è giocata nelle palestre di Ivrea e di Montalto Dora, il Leoncino Mestre si è guadagnato il quinto posto (68-59 il risultato), seguito da ABC Castelfiorentino, Pallacanestro Cernusco e Foka Kragujevac (altra compagine arrivata dalla Serbia). Piazze dalla nona alla dodicesima ad appannaggio di Polisportiva Masi Casalecchio di Reno, College Basket Borgomanero, Pallacanestro Vado e Sancat Firenze. Infine, 13esimo il Canaletto La Spezia e 14esimo il My Basket Genova.
Premiati anche i migliori giocatori
Come sempre, l’organizzazione ha riservato anche dei riconoscimenti a livello individuale a quei ragazzi che nel corso del torneo si sono messi particolarmente in luce. Il cosiddetto «Mvp» è stato dato a Ferran Ribera del Badalona, mentre il «quintetto delle meraviglie» dell’edizione numero 20 è stato in questo caso formato da Matteo Rinaldi (Leoncino Mestre), Jakov Simovic (Cacak), Ajdin Cosic (Tuzla), Strahinja Manojlovic (Stella Rossa Belgrado) e Djordje Nestorovic (Kragujevac).