Carlo Calcagni, atleta paraolimpico, torna in pista a Rivarolo per un nuovo record | VIDEO
L'ex pilota dell'esercito, oggi atleta paraolimpico, percorrerà la pista di atletica di Rivarolo cercando di stabilire un nuovo record con il suo "triciclo volante"
Carlo Calcagni, atleta paraolimpico, torna in pista per un nuovo record
Carlo Calcagni, atleta paraolimpico, torna in pista per un nuovo record
Il colonnello Carlo Calcagni, l’uomo dei record, tornerà in pista domani, domenica 30 maggio, presso la pista di atletica del centro sportivo di Rivarolo per un nuovo Guinness World Record. Una nuova sfida per l’uomo, ex pilota dell’esercito, vittima dell’uranio impoverito e oggi atleta paraolimpico che della frase «Mai arrendersi» ha fatto uno stile di vita, non solo un motto che lo accompagna nella sua quotidianità. L’appuntamento, aperto a tutti, è alle 16. Calcagni scenderà in pista sul suo speciale «triciclo volante» caratterizzato da pedivelle speciali. Compirà la sua impresa con il lutto al braccio, in ricordo ed omaggio alle vittime della funivia di Stresa alle quali rivolgerà un particolare ricordo prima della partenza. «Compirò il percorso in un’ora – anticipa Carlo Calcagni – Saranno presenti i cronometristi della Fidal che valideranno il record e la distanza percorsa in un’ora. Ringrazio il sindaco di Rocca Canavese Alessandro Lajolo, il primo cittadino di Rivarolo Alberto Rostagno, il consigliere della Regione Piemonte Claudio Leone, l’amministratore delegato di XEOS (innovazione tecnologica) Franco Boldi, l’Associazione Paracadutisti del Canavese, e tutti coloro che renderanno possibile questo grande evento solidale mirato anche a far conoscere l’associazione «Più giri più vivi – sport per tutti», che ha organizzato il Giro d’Italia Triathlon Solidale che vedrà la partecipazione di atleti normodotati, che saranno impegnati, in tutta Italia, a portare con sé ragazzi meno fortunati, che voglio definire super abili, durante le tre sessioni: nuoto, bici e corsa. Voglio sfidare me stesso – conclude Calcagni – e stabilire un nuovo Guinness World Record per raccogliere fondi necessari a sostenere il Giro d’Italia Triathlon Solidale. Chiunque può contribuire e diventare parte attiva di questo meraviglioso progetto di solidarietà e inclusione sociale che permetterà a tutti di godere dei benefici dello sport».