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Ciriè premia la sua campionessa Anita e... spera nel Giro d’Italia

Cerimonia a Palazzo D’Oria insieme al grande Franco Balmamion per la giovane che ha vinto il titolo mondiale

Ciriè premia la sua campionessa Anita e... spera nel Giro d’Italia
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Ciriè premia la sua campionessa Anita e... spera nel Giro d’Italia. Cerimonia a Palazzo D’Oria insieme al grande Franco Balmamion per la giovane che ha vinto il titolo mondiale

Ciriè premia la sua campionessa Anita

Anita Baima, campionessa del mondo juniores di ciclismo su strada, è stata accolta nella sala consiliare di Palazzo D'Oria per la consegna di un riconoscimento da parte dell'Amministrazione comunale. La cerimonia ufficiale si è svolta nella serata di giovedì 14 dicembre. Ha dichiarato il sindaco Loredana Devietti: «Ritengo che Anita sia un esempio per i nostri giovani che si devono impegnare per raggiungere dei traguardi. Saluto coloro che, da sempre, portano avanti il ciclismo a Ciriè e, in particolare, Franco Balmamion». Quindi il vice sindaco Aldo Buratto ha così introdotto il personaggio: «Nonostante un brutto infortunio, si è ripresa consumando i rulli. Dopo aver vinto agli Europei, è stata convocata in Portogallo. Ha dimostrato che non scherzava e si è imposta correndo con ragazze con un anno o due in più di lei. Si è piazzata bene. Poi è andata ai mondiali in Colombia, vincendoli».

Il racconto di Anita

Dopodichè è intervenuto lo scrittore Franco Bocca, interpellando la campionessa che ha raccontato qualcosa di sé: «Mai sono stata spinta dalla famiglia verso questo sport, benchè sia la pronipote di un vincitore del Giro d'Italia, Franco Balmamion. A 3 anni e mezzo ho imparato ad andare sulla bici senza rotelle. Dopo aver disputato la prima gara, ho vinto un pacco di patatine. Riesco a conciliare, non certo facilmente, scuola e agonismo. I momenti di divertimento esistono ma sono pochissimi. Il mio sogno sarebbe praticare entrambe le discipline, ciclismo su pista e su strada. Il prossimo anno sarebbe meglio riconfermarsi e fare qualcosa in più. Vorrei essere riconvocata agli Europei».

Quindi il primo cittadino le ha donato un attestato e un quadretto raffigurante Palazzo D'Oria. L'artigiano del legno Francesco Gugliermetti di Corio ha preparato, apposta per l'occasione, un sellino rosa in legno. Infine il vicesindaco Aldo Buratto ha offerto alla sedicenne un mappamondo di buon auspicio.

Giro d'Italia

La seconda parte della serata è stata incentrata sulla presentazione dei tre volumi sul ciclismo firmati da Franco Bocca e in vendita durante l'iniziativa. Ha esordito l’assessore regionale allo sport Fabrizio Ricca: «Come Regione stiamo lavorando affinché Franco Bocca abbia davvero tanto da scrivere. La nostra volontà è che il Giro d’Italia passi anche per Ciriè. A gennaio sapremo se tutto questo sarà possibile. Penso a ciò che sta facendo la Ciclistica al Francone al velodromo di San Francesco e speriamo di portare a casa dei risultati. Tra il pubblico vedo il presidente Davide Francone». Ha aggiunto Devietti: «Il Ciriacese ha un peso notevole e con il velodromo abbiamo dei campioni di livello in zona. Auspichiamo di poter contare sull’ appoggio della Regione. Grazie a Franco Bocca per questo libro».

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