Daisy Osakue ha incontrato i giovani della Podistica Bairese
Visita al Centro Polisportivo di Rivarolo per la campionessa italiana.
Daisy Osakue ha incontrato i giovani della Podistica Bairese. Visita al Centro Polisportivo di Rivarolo per la campionessa italiana.
Daisy Osakue ha incontrato i giovani della Podistica Bairese
Una visita speciale, che ha fortemente emozionato i giovani atleti della Podistica Bairese. Una «special guest» che ha mostrato semplicità, disponibilità, voglia di stare in mezzo ai suoi «colleghi» più piccoli anagraficamente, che l’hanno subissata di domande ed attenzioni, alle quali lei si è prestata davvero con grande spontaneità. Daisy Osakue, classe 1996, fresca campionessa italiana di lancio del disco e prossima alla partenza alla volta di Tokyo, dove sarà tra gli azzurri che si ritaglieranno uno spazio da protagonisti nelle Olimpiadi in terra giapponese, è stata ospite in Canavese. Nel pomeriggio di lunedì 5 luglio la portacolori della Sisport Fiat e della Nazionale Italiana è stata al Centro Polisportivo di via Trieste a Rivarolo.
Foto, autografi e qualche consiglio
Come spiegato in precedenza, Daisy, accompagnata nell’occasione dalla sua allenatrice Maria Marello, si è messa a disposizione dei presenti per foto, autografi, scambio di opinioni e soprattutto suggerimenti per i ragazzi e le ragazze che vestono la maglia gialla del club locale. Che con la Sisport, tra l’altro, ha instaurato negli anni un rapporto di stretta collaborazione. «Questo incontro nasce dalla grande amicizia che esiste tra me e Maria - spiega Manuela Enrietto della Bairese, che con la Marello sono state compagne di team - Abbiamo pensato di allestire un qualcosa di bello per i ragazzi e la Osakue si è dimostrata atleta e ragazza disponibile e straordinaria, regalando a tutti noi una visita e dei momenti indimenticabili».
Prove di ripartenza
Una giornata particolare per la Bairese, la quale si appresta a vivere gli ultimi giorni di lavoro in pista e non solo, per poi riprendere a settembre, dopo le meritate vacanze. «Stiamo facendo un lavoro a 360 gradi nel mondo dell’atletica - aggiunge ancora la Enrietto - La nostra società non è solamente concentrata sul mezzo fondo, ma lavora a più ampio raggio. Siamo soddisfatti di quanto siamo riusciti a fare e dei risultati colti, visto poi il periodo storico che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo ancora adesso. Ritrovarci al Polisportivo è importante per tutti, in particolare per i ragazzi». I quali, come dimostrato lunedì, hanno apprezzato ancora una volta quanto fatto per loro dal proprio sodalizio.