Festeggiamenti e premiazioni per l'Avis Atletica Ivrea
Il presidente Oriana Gorelli ha dato appuntamento ai suoi 257 atleti per una grande festa.
Festeggiamenti e premiazioni per l'Avis Atletica Ivrea che nei giorni scorsi ha riunito dirigenti e atleti al ristorante Mucca Pazza di Colleretto Giacosa.
Festeggiamenti e premiazioni per l'Avis Atletica Ivrea
Tempo di bilanci per le realtà del territorio canavesano. E tra i club che si sono riuniti per tirare le somme del 2019 e prepararsi per il 2020 c’è l’Avis Atletica Ivrea, la quale ha dato appuntamento ai suoi associati (che sono in totale 257) a Colleretto Giacosa. Importante il lavoro svolto a livello giovani, come sottolineato dalle 173 unità attualmente iscritte, delle quasi poco meno di 120 appartenenti alle classi Esordienti. Numeri più che soddisfacenti per la realtà guidata dalla presidente Oriana Gorelli, al suo primo mandato alla guida del team biancoazzurro.
Atleti premiati
E’ stato il ristorante «Mucca Pazza» a fare da sfondo a questa festa, al quale hanno preso parte il presidente della sezione Avis di Ivrea Fernando Giannini, il rappresentante della Ford Peila di Pavone Andrea Alzate ed il rappresentante di Aeg Alberto Bossino. I vari Nicola Alzate, Chiara Barbieri, Stefano Ometto, Nicole Bianchi, Matteo Beata, Stefano Consolandi, Olimpia Bianchi, Tommaso Scalco, Luisa Merlo, Benedetta Falleti, Luca Bertoldo, Marta Rossetto, Alice Todesco Giannelli sono risultati gli atleti più presenti, mentre Virginia Corica (seconda ai Piemontesi indoor Ragazze nel peso, prima nelle prove multiple a Borgaretto e seconda in quelle multiple di Alessandria) è stata premiata per i piazzamenti brillanti ottenuti. Bravi pure Benedetta Falleti (seconda nei 60 hs ai Provinciali), Greta Maggio (argento nel lungo), Alessia Chilese (bronzo nel lungo), Pietro Musso (campione provinciale di peso), Samuel Giglio Tos (terzo sui 60 hs ai Provinciali), Jacopo Libertino (secondo nel lungo), Cecilia Marchegiano, Veronica Gamba, Marta Rossetto, Valeria Pagliassotto, Rosalie Greggio, Carlo Cagnin e Yuri Lacitignola nelle varie categorie.