Giro d'Italia in Canavese la proposta per il 2019

Giro d'Italia in Canavese. Il «Giro d’Italia» tornerà nel 2019 ad avere una tappa nuovamente in Canavese?

Giro d'Italia in Canavese

E’ la speranza, o meglio il progetto, che nei giorni scorsi è stato riproposto dagli attuali primi cittadini di Ivrea e di Bollengo. Se nel 2018 la «corsa in rosa» passerà comunque dal Canavese, con ben due tappe che attraverseranno il nostro territorio, Carlo Della Pepa, primo cittadino della città dalla rosse torri e Luigi Sergio Ricca, borgomastro dell’altra città eporediese, hanno ufficialmente richiesto alla Rcs Sport (la società che cura l’organizzazione della prova a tappe tricolore) di riportare l’intera «carovana su due ruote» in riva alla Dora Baltea.

La proposta

Dopo l’esperienza del 2013, con l’arrivo ad Ivrea di una delle prove del «Giro» di allora, nonché con lo splendido spettacolo e il colpo d’occhio offerto nel 2017 in occasione dei Campionati Italiani professionisti, adesso si torna alla carica.

«I sottoscritti Carlo Della Pepa, Sindaco di Ivrea, e Luigi Sergio Ricca, Sindaco di Bollengo, anche in relazione al vostro suggerimento di cui alla mail del 28 agosto 2017 in esito alla analoga richiesta di tappa per l'anno in corso, intendono formalizzare la richiesta di poter ospitare una tappa del Giro d’Italia 2019 in territorio canavesano, ed in particolare nella città di Ivrea» si legge nella missiva che è stata scritta a Mauro Vegni, ovvero il patron di Rcs Sport.

Un progetto di continuità e valorizzazione del territorio

«Si tratta ora di dare continuità ad una politica di promozione dello sport quale fattore capace di essere motore di sviluppo territoriale - ribadiscono all’unisono Ricca e Della Pepa - Segnaliamo allo scopo che il Comitato Promotore Tappa Giro d’Italia che curò tutti gli aspetti organizzativi nel 2013, è ancora formalmente in vita, dispone di codice fiscale e può essere immediatamente operativo per attivarsi nella ricerca di sponsorizzazioni e coinvolgere ogni altro attore interessato all’evento, oltre che i Comuni, per fare, dell’arrivo del Giro, un’occasione di realizzazione di manifestazioni ed iniziative di valorizzazione del territorio. Chiediamo quindi di voler considerare un ritorno del Giro ad Ivrea e all’Assessore regionale Giovanni Maria Ferraris di voler sostenere la nostra richiesta».