Ciriè

Il Circolo Scacchi Ciriè è diventata Scuola Federale con sede al «Troglia»

Il prestigioso riconoscimento all’ente presieduto da Alessandro Risso consentirà di partecipare a bandi ministeriali

Il Circolo Scacchi Ciriè è diventata Scuola Federale con sede al «Troglia»
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Il Circolo Scacchi Ciriè è diventata Scuola Federale con sede al «Troglia». Il prestigioso riconoscimento all’ente presieduto da Alessandro Risso consentirà di partecipare a bandi ministeriali.

Il Circolo Scacchi Ciriè è diventata Scuola Federale con sede al «Troglia»

Il Circolo Scacchi Ciriè è diventata Scuola Federale. La sede si trova all'istituto Ernesta Troglia dove, ogni sabato ci si ritrova dalle 16 alle 19. Il gruppo ciriacese ha tagliato il traguardo alla fine del 2023, nell'anno del Cinquantenario.

L'intervista al presidente Risso

«Siamo stati riconosciuti dal consiglio nazionale della federazione l’ 8 dicembre - spiega il presidente Alessandro Risso - In Italia ci sono 51 scuole, mentre 5 in Piemonte e si trovano a Torino, Asti, Pinerolo e Cuneo. Il prestigioso riconoscimento ci consentirà di partecipare a bandi ministeriali».

Per accedervi qual è stata la trafila seguita?
«I parametri su cui ci si basa sono l'idoneità dei locali; materiale scacchistico quale: Lim, tre scacchiere murali e cinquanta da tavolo. Inoltre bisogna avere almeno tre istruttori qualificati con esperienza, un piano formativo e aver svolto progetto di formazione scacchistica. Nel nostro caso c'è l’ attività Scacchi a Scuola dal 2006. Tutti questi aspetti ci hanno portato a tale risultato».

Quali sono le nuove attività in programma?
«Potenzieremo la presenza nelle scuole di Ciriè e dintorni. Le iniziative di Scacchi a Scuola sono già in corso, coinvolgendo le classe quarte e quinte della primaria».

Come è andato il Cinquantenario?
«Si è trattato di un anno eccezionale e positivo. A partire dalle celebrazioni in municipio alle tre serate in biblioteca. Per la parte sportiva c'è stata un'ottima partecipazione di giocatori a tutti gli appuntamenti, tra cui il Torneo del Cinquantenario, valido come prova unica del Campionato piemontese, e la quarantesima edizione del Trofeo Città di Ciriè. L'unico rammarico è stato il maltempo che ha impedito di tenere la simultanea di Marina Brunello nella bella cornice di via Vittorio Emanuele, pluricampionessa italiana e medaglia d'oro alle Olimpiadi del 2016. Il bel tempo ha, invece, accompagnato la simultanea del maestro Silvano Saccona. Ringraziamo il Comune per il sostegno. Soprattutto però l'anno del Cinquantenario lo ricorderemo per altri tre aspetti: l’ incremento record di soci, da 59 a 84; essere diventati Scuola Federale di Scacchi e la partecipazione della squadra delle alunne della comprensivo Ciriè 2 alle finali nazionali di Montesilvano del Trofeo Scacchi Scuola».

L’attività delle giovani leve è davvero il vostro punto di forza?
«La formazione ai giovanissimi è l'attività più importante. Si è anche attivito un percorso di formazione che è partito da zero in autunno per terminare in primavera. Da giovedì 25 gennaio si terranno le lezioni rivolte a chi conosce le regole ma non sa come impostare una partita. Il salto successivo sarà l'apprendimento degli scacchi matti fondamentali e delle regole dei finali più comuni. Solo investendo sull’ aspetto educativo degli scacchi abbiamo la fondata speranza che un giorno si festeggerà il centenario del Circolo».

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