Ivrea–Mombarone: domenica al via l’edizione del centenario
Xavier Chevrier atteso protagonista.
Ivrea–Mombarone: domenica al via l’edizione del centenario dopo due anni di assenza a causa della pandemia.
Ivrea–Mombarone
Domani al via dell’Ivrea-Mombarone, la classicissima delle corse in montagna piemontesi, che ritorna dopo 2 anni di assenza causa pandemia. Passano gli anni, si moltiplicano gli eventi, ma la corsa sulla montagna simbolo del Canavese che si corre sempre la terza domenica di settembre, rimane una classica da non perdere, sia come corridori che come spettatori, visto che il pubblico è una parte importante dell’evento, come se fosse una tappa alpina del Giro d’Italia o del Tour de France.
Programma
Partenza alle ore 8.30 dai 220 metri di quota di Piazza Ottinetti a Ivrea, per correre i 20 km e 2100 metri dislivello fino al traguardo della Colma del Mombarone a 2371 metri di quota. Corsa per corridori completi, bisogna essere scalatori ma anche andare forte in piano se si vuole ambire alle posizioni nobili della classifica. Le iscrizioni sono ancora attive fino alle ore 12 di venerdì 16 settembre.
Non competitiva
Oltre alla gara classica è stata introdotta una non competitiva da Ivrea ad Andrate, 10 km con 550 metri di dislivello sullo stesso percorso, che partirà alle ore 9, e che serve per far avvicinare alla manifestazione anche chi non si sente pronto per fare 2100 metri di dislivello, con iscrizioni possibili fino a mezz’ora dalla partenza.
Corsa che è diventata internazionale negli ultimi anni per la valenza agonistica dei suoi protagonisti.
I pronostici
I record del percorso sono del 6 volte Campione del mondo, il neozelandese Jonathan Wyatt in 1h55'17” e dalla fenomenale Camilla Magliano con un record femminile di 2h15’08”.
Favorito per la vittoria della gara maschile è il valdostano Xavier Chevrier, 2 volte secondo e accreditato del secondo tempo di sempre con 1h56’34”, già campione europeo e italiano di corsa in montagna, e autore in primavera di un crono di 1h01’ alla mezza maratona di Berlino.
Gara molto più incerta al femminile, dove la campionessa in carica Chiara Giovando, reduce dai Mondiali di skyrunning con un bronzo nella combinata Vertical+Skyrace, se la dovrà vedere con Ivana Iozzia, maratoneta di valore in preparazione per i mondiali di corsa in montagna in Thailandia, con l’emergente canavesana Luisa Rocchia, la triatleta Benedetta Broggi e la valdostana Elisa Arvat a rendere incerto il risultato finale.
In gara anche Don Franco Torresani, reduce dall’ennesimo titolo mondiale master conquistato in Irlanda, in una stagione che l’ha visto conquistare l’oro di categoria M60 ai campionati italiani, europei e mondiali, che dopo la gara ad Andrate terrà una funzione religiosa in omaggio agli amici dell’Ivrea – Mombarone che non ci sono più.
Organizzazione
La distribuzione dei pettorali sarà fatta oggi, sabato, dalle 15 alle 18 in piazza Ottinetti a Ivrea, luogo della partenza di domani, e domani mattina dalle 6.30 alle 8. Materiale obbligatorio una giacca antivento.
Le premiazioni, che saranno precedute dal pasta party a buffet, saranno nel Salone Pluriuso di Andrate a partire dalle ore 15.30. Saranno anche premiati i primi 3 classificati della super combinata tra l’Ivrea – Mombarone e la Tavagnasco – Santa Maria Maddalena ai Piani disputata a luglio.