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La Juniores del Vallorco pronta a dire la sua nel Provinciale
I ragazzi agli ordini di mister Crestetti si stanno preparando per essere protagonisti.
La Juniores del Vallorco pronta a dire la sua nel Provinciale. Qualità e quantità per i ragazzi di Crestetti impegnati nel calcio.
La Juniores del Vallorco pronta a dire la sua nel calcio
«Quella per il Vallorco è una vera e propria fede. Dopo le parole ora è tempo di dare spazio ai fatti. E ci aspettiamo tutti che voi onoriate questi colori, giocando sempre con il massimo rispetto per i compagni, come per gli avversari». Parole chiare e dirette quelle che il presidente Antonio Cesarino e del responsabile del settore giovanile Luigi Pullici hanno espresso lunedì sera, al «Carlin Bergoglio». L’occasione per darsi appuntamento nell’impianto cuorgnatese è stato il ritrovo della Juniores 2019-2020 affidata al confermato mister Stefano Crestetti, chiamata ad essere assoluta protagonista del prossimo trofeo provinciale.
Tanti i giovani di prospettiva nel gruppo cuorgnatese
La rosa biancazzurra è composta da Christian Aimone, Alessio Anselmo, Lorenzo Anselmo, Jacopo Baldi, Matteo Battisti, Mattia Berrone, Alessandro Bertotti, Matteo Betta, Samuele Boggio, Alan Borille, Andrea Brescianini, Ahmetovic Bretlin, Giorgio Dellea, Matteo Giachino, Alessandro Giacoma, Lorenzo Giacomodonato, Marco Giolitto Deina, Alessandro Jezercic, Davide Lauriola, Michael Luciani, Nicolò Massone, Federico Naretto, Julian Nelaj, Alessio Oberto, Riccardo Pavan, Simone Peradotto, Edoardo Pomatto, Pietro Pont, Alessio Riva, Joel Riva, Lorenzo Scafidi, Sofian Touti, Marco Tria e Matteo Trione.
Idee e obiettivi chiari per dirigenza e staff tecnico
«Inutile nascondersi, puntiamo ai vertici ed a gettare le basi per il futuro di questo team - confermano sia Pullici che il tecnico degli altocanavesani - I nuovi arrivi, quattro dalla Rivarolese e due dal Bollengo, sono stati scelti per dare ulteriore qualità ad un gruppo che conosco bene e che è affidabile. Inoltre, abbiamo inserito nel gruppo dei 2002 e dei 2003 di prospettiva, che senza dubbio ci permetteranno di lavorare non solo in vista del prossimo campionato, ma anche per quello successivo». Sul modulo Crestetti ha le idee chiare: «Partirò con il 4-3-1-2, mentre se dovessi individuare un centrale di un certo livello potremmo anche giocare a tre dietro. Ma mi confronterò con la prima squadra e non escludo la possibilità di utilizzare lo stesso schieramento proposto in Seconda, in maniera da permettere ai ragazzi di inserirsi nel gruppo superiore con maggiore facilità. Che è un altro obiettivo che la società ha».
