Muscoli d'acciaio per conquistare il mondo
Sono quelli di Sandro D’Andrea: cinquantadue anni e il prossimo 5 novembre 2022 parteciperà ai campionati iridati di bodybuilding a Roma.
Muscoli d'acciaio per conquistare il mondo, sono quelli di Sandro D’Andrea: cinquantadue anni e il prossimo 5 novembre 2022 parteciperà ai campionati mondiali di bodybuilding a Roma.
Muscoli d'acciaio
Fisico scultoreo, viso solare (tipicamente mediterraneo) e tenacia da vendere. Si chiama Sandro D’Andrea, ha cinquantadue anni e il prossimo 5 novembre parteciperà ai campionati mondiali di bodybuilding a Roma, dove gareggerà nella categoria over cinquanta. Originario di Salerno, da quasi venticinque anni Sandro vive a Rivarolo e lavora come infermiere presso l’Anffass. Al culturismo, divenuto la sua vera passione, si è avvicinato trentotto anni fa nel salernitano sotto la guida del noto bodybuilder, ormai 75enne, Romano Santoro, che in Germania ebbe il privilegio di allenarsi con personaggi del calibro di Arnold Schwarzenegger e Francesco Columbu (primo italiano a vincere il titolo “Myster Olympia” nel 1976). Sandro ha partecipato il 3 e 4 luglio di quest’anno ai campionati italiani ed europei di Sapri, classificandosi rispettivamente al terzo e al quarto posto e conquistando così la qualifica ai mondiali (dove gareggieranno atleti da più di quindici nazioni). Lo abbiamo incontrato nella palestra “New Gym Tonic” di Rivarolo per farci raccontare la preparazione e le sensazioni in vista dei campionati a Roma.
La preparazione
Come ci si sente a meno di un mese dal grande evento?
«La motivazione è forte, la concentrazione è al massimo: voglio vincere i mondiali e ci sto dando dentro per riuscirci. La determinazione è una caratteristica che mi contraddistingue. L’allenamento è pesante ma io non mollo mai: agli europei ho gareggiato con trentotto di febbre per una tracheite!»
In cosa consiste la preparazione?
«Ho iniziato a prepararmi con la dieta iperproteica a gennaio 2022; dopo due anni di covid sono stato costretto a rimettermi un po’ in forma. Per allenarrmi, faccio due ore al giorno di sollevamento pesi e un’ora di cardio, sei giorni a settimana».
In caso di vittoria
Se vince?
«C’è un premio in denaro di tremila euro. Se vinco, festeggeremo! (ride).»
Vuole lasciare un messaggio, in chiusura?
«Ci tengo davvero a fare alcuni ringraziamenti. Innanzitutto al mio maestro Romano Santoro, che mi ha trasmesso tutta la passione e lo stile di vita del bodybuilding; è una persona straordinaria, con la sua palestra a Salerno ha aiutato tanti ragazzi a uscire dalla strada. In secondo luogo al mio coach e preparatore Enrico Giglio, che mi accompagnerà ai mondiali. Infine, voglio ringraziare la palestra “New Gym Tonic”, dove mi alleno, e i titolari Federico Melis e Piero Ceretto Castigliano Piergiacomo».