Ripresi gli allenamenti per il Judo Azzurro Volpiano
Ripresi gli allenamenti per il Judo Azzurro Volpiano, all'aperto e in sicurezza.
Ripresi gli allenamenti per il Judo Azzurro Volpiano
Più forte delle difficoltà e delle limitazioni è la voglia di tornare a fare sport e ricominciare da dove si è dovuto lasciare, bruscamente, per colpa del Coronavirus. Il Judo Azzurro Volpiano torna perciò a «riaprire i battenti», seppur ancora in forma «ridotta» e non nella solita sede di allenamento.
"L’importante è ripartire"
«L’importante però è ripartire - spiega il maestro Salvatore Alia, anima del sodalizio bassocanavesano - E’ vero che di fatto non ci siamo mai fermati, tramite l’utilizzo dei mezzi moderni che anche a distanza ci hanno permesso di restare in contatto, permettendo ai nostri tesserati di fare comunque qualcosa a livello si allenamento. Certo che però ritrovarsi assieme, sempre rispettando le norme di sicurezze, è tutta un’altra cosa».
La sicurezza prima di tutto
Per ora il Judo Azzurro fa di necessità virtù: non potendo utilizzare luoghi chiusi, maestri ed atleti si danno appuntamento nello spazio verde che sorge di fronte alle scuole volpianesi. «E’ una soluzione di ripiego - dice ancora Alia - ma questo non ci impedisce di dare libero sfogo alla nostra voglia di sport. I nostri tesserati partecipano mantenendo le distanze, sanificano gli attrezzi che portano da casa, usano i dispositivi richiesti. Da una parte potrebbe sembrare quasi da pazzi, visto poi che in questi giorni dobbiamo fare i conti pure con il tempo incerto, ma ciò non toglie che i ragazzi e le ragazze che frequentano le nostre lezioni sentono davvero il bisogno di farlo».
Speranza per il futuro
I risultati di tale riavvio sono decisamente incoraggianti: «Sono più di una ventina i partecipanti alle lezioni che teniamo, attualmente, il lunedì, il mercoledì ed il venerdì dalle 18 alle 19. In questi giorni dovrebbe sbloccarsi anche il discorso legato alla possibilità di tornare a praticare lo sport di contatto, quindi la speranza è di riprendere gli allenamenti più classici, per poi finalmente tornare ad avere a disposizione uno spazio coperto dove andare avanti con tutte le nostre attività».