L84

Volpiano nella leggenda del Calcio a 5

A dieci anni dalla fondazione entra di diritto nella leggenda dello sport nazionale.

Volpiano nella leggenda del Calcio a 5
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Volpiano nella leggenda del calcio a 5 con la storica promozione nel campionato di Serie A.

Volpiano nella leggenda

A dieci anni dalla fondazione la L84 Volpiano entra di diritto nella leggenda dello sport nazionale. Non solo del mondo del futsal, come è chiamato internazionalmente il calcio a cinque. Perché in una decade una compagine di provincia come quella guidata e voluta dal presidente Lorenzo Bonaria è passata dai «campetti» della serie D sino ai palazzetti dello sport della seconda più importante serie nazionale, approdando pochi giorni fa invece nell’olimpo tricolore. Il tutto riportando pure il nome di Torino a questi livelli dopo ben vent’anni.

Un'impresa

Insomma, un’impresa nell’impresa quella che Rodrigo De Lima ed i suoi compagni hanno colto. Chiudendo un cerchio che è stato segnato da tante vittorie e soddisfazioni. «Il progetto che ci accompagna da anni non è focalizzato meramente sui numeri delle vittorie o su quello dei trofei - dicono dalla dirigenza volpianese - ma si basa sull’amore per il futsal, il quale ci ha spinti verso un’idea di futuro che valorizzerebbe non solo la nostra società, ma anche il nostro territorio e l’intero mondo che ruota attorno a questo sport. Crediamo nel calcio a 5, come crediamo nell’unione tra i nostri giovanissimi e le nostre bandiere». Tanta la gioia provata, anche se questo traguardo è arrivato in un anno non certo dei migliori, vista la pandemia che ci accompagna.

Senza pubblico

«Purtroppo siamo costretti a esultare in un contesto che fino a qualche tempo fa era impensabile - ci tengono a dire dal club volpianese - Ci addolora non aver potuto condividere dal vivo il nostro percorso con chi ci ha sempre sostenuto, gara dopo gara, senza mai farci mancare affetto e supporto. Un sincero ringraziamento va alla squadra, coraggiosa e tenace nell’affrontare un anno così difficile con la giusta concentrazione. I ragazzi hanno messo sul campo gli stessi valori su cui abbiamo cementato le nostre radici. Non sarebbe stata la stessa cosa senza un allenatore come il nostro, accompagnato dall’intero staff, sempre pronto a migliorare le nostre prestazioni. Infine, il nostro grazie va anche a chi lavora dietro le quinte, dalla segreteria ai dirigenti, passando per l’area comunicazione, con i quali siamo diventati la squadra italiana di futsal più seguita».

Una favola

Tutto ciò che è stato vissuto e si sta vivendo è ben descritto dalle parole di Jonatha Falco, Amministratore delegato dei neroverdi: «È stata una favola perfetta che nemmeno il miglior poeta avrebbe potuto scrivere. Un finale incredibile impreziosito dalla rete di Turello. Appena realizzeremo tutto ciò che è successo ci metteremo subito a lavoro per conoscere meglio la nuova categoria, sapendo che si tratta di un grande salto». Dopo un evento del genere, pure l’Head of Marketing Antonio Martelli ha voluto rivivere le gioie della promozione: «È stata un’impresa sportiva, societaria e comunicativa incredibile. Abbiamo avuto l’onore di ricevere complimenti dalle squadre e dalle istituzioni più importanti del settore. Siamo orgogliosi di contribuire all’aumento di popolarità del movimento del futsal italiano, sperando che questo diventi uno sport sempre più praticato e vicino ai giovani».

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