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Borgiallo: Nasce il percorso naturalistico "Strada del Blues"

Il sentiero musicale sarà inaugurato in presenza dell'esperto di blues Edoardo Fassio, che ha collaborato alla realizzazione della manifestazione

Borgiallo: Nasce il percorso naturalistico "Strada del Blues"
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Ritrovo in piazza XVI Marzo alle 16 per l'inaugurazione del sentiero tematico a tema musicale. Borgiallo: Nasce il percorso naturalistico "Strada del Blues".

Un sentiero che narra la storia del genere

Un angolo dedicato al Blues nella biblioteca ed un percorso ad anello per conoscerne la storia e la musica: l’associazione «Diversa Mente», già parte del comitato organizzativo del Borgiallo Blues Festival, ha dato vita alla Strada del Blues, percorso naturalistico adatto a tutti che si inaugura domenica 25 luglio e si snoda per circa 3 chilometri, che ripercorre la storia e le peculiarità del genere musicale.

Di cosa si tratta

A spiegare nel dettaglio di cosa si tratta sono due degli organizzatori, Bruno Basolo e Valter Lucco Castello: «Il festival è ormai giunto alle settima edizione e il prossimo anno speriamo di poter riprendere ad organizzarlo come in passato. Negli anni si è assistito ad un coinvolgimento collettivo attraverso la partecipazione di svariate attività, di musicisti e personaggi internazionali del vasto mondo della cultura blues. Un ‘melting pot’ che ha aiutato anche la promozione turistica della Valle Sacra, ricca di un’unicità ed un calore umano che solo le piccole comunità possiedono, offrendo notevoli possibilità di interscambio culturale. Proprio in questa visione, l’associazione ed alcuni volontari in collaborazione con il Comune hanno voluto consolidare questa esperienza rendendola ‘presente’ tutto l’anno con questo percorso».

L'inaugurazione

Si comincia da piazza XVI marzo domenica 25 luglio alle ore 16 per tornare al punto di partenza, con la possibilità di ascoltare, tramite codice Qr dal proprio smartphone, i punti di ascolto e i brani narrati dall’esperto del genere Edoardo Fassio, che ci ha guidato nella realizzazione e nella cura del percorso. Dopo una full immersion nel Blues, però, non si può non visitare l’angolo ad esso dedicato nella biblioteca di vicolo Società Operaia: la nostra «libroteca», infatti, vuole farsi conoscere a livello internazionale per gli importanti testi sulla materia, suggeritici da Fassio».

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