Escursionista disperso

Escursionista olandese disperso trovato senza vita in Val Soana

Le ricerche sono terminate con il recupero del corpo da parte dell'elicottero Drago

Escursionista olandese disperso trovato senza vita in Val Soana
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Escursionista olandese disperso trovato senza vita in Val Soana

Il ritrovamento

Dopo giorni di intense ricerche, oggi, mercoledì 22 giugno, è stato purtroppo ritrovato senza vita l’escursionista olandese disperso in Val Soana. Dell’uomo non si avevano più notizie da mercoledì 18 giugno, quando aveva lasciato la Locanda dell’Aquila a Piamprato, nel comune di Valprato Soana, con l’intenzione di raggiungere il Rifugio Dondena in Valle d’Aosta, dove però non è mai arrivato. Nella mattinata un intervento coordinato ha visto coinvolti i Vigili del Fuoco, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese e il personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Supportati dal reparto volo di Caselle Drago, i tecnici dei tre corpi coinvolti hanno individuato la vittima, la cui salma è stata consegnata al medico legale.

L’ultimo contatto

L’allarme era stato lanciato dai familiari nella serata di sabato 21 giugno, preoccupati dalla mancanza di sue comunicazioni. Secondo le informazioni raccolte, l’escursionista stava percorrendo un tratto della Grande Traversata delle Alpi (GTA). L’ultimo contatto certo risale alla sua presenza presso il Rifugio Bruno Piazza in Valchiusella. Successivamente, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno rilevato un ulteriore riscontro alla Locanda dell’Aquila di Piamprato, da dove l’uomo sarebbe ripartito la mattina del 18 giugno con l’intenzione di raggiungere il Rifugio Dondena. Tuttavia, presso questa struttura non risultano registrazioni del suo passaggio.

Le ricerche

Nella notte era stato attivato anche il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, impegnato in un’operazione di polizia giudiziaria. Le indagini hanno evidenziato che il telefono del disperso aveva agganciato una cella telefonica in una vasta area a monte della frazione Campiglia Soana, nel territorio della Val Soana. I contatti del dispositivo con il ripetitore si sono interrotti poco dopo la mezzanotte del 19 giugno, aumentando le preoccupazioni sul suo stato. Le squadre del Soccorso Alpino sono quindi salite in quota per ispezionare l’area individuata grazie alle segnalazioni telefoniche. Le difficili condizioni ambientali e la complessa morfologia del territorio hanno reso particolarmente impegnative le operazioni, che sono proseguite senza sosta con l’impiego di tecnici specializzati.

 

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