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Rivarolo Canavese celebra il Giorno della Memoria: un ricco programma per non dimenticare la Shoah

Commemorazione per la famiglia Colombo e spettacoli teatrali per scuole e cittadini: iniziative per trasmettere la memoria e ricordare le vittime dell’Olocausto

Rivarolo Canavese celebra il Giorno della Memoria: un ricco programma per non dimenticare la Shoah
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Rivarolo Canavese celebra il Giorno della Memoria: un ricco programma per non dimenticare la Shoah. Commemorazione per la famiglia Colombo e spettacoli teatrali per scuole e cittadini: iniziative per trasmettere la memoria e ricordare le vittime dell’Olocausto.

Rivarolo Canavese celebra il Giorno della Memoria

In occasione del “Giorno della Memoria” che si celebra il 27 gennaio di ogni anno (istituito in Italia con la Legge n. 211 del 20/07/2000) l’Assessorato a Istruzione e Cultura della Città di Rivarolo Canavese, in collaborazione con la biblioteca comunale “D. Besso Marcheis” ha previsto un programma di iniziative finalizzato a trasmettere la conoscenza di fatti storici e coltivare la memoria nelle giovani generazioni, per ricordare la Shoah, cioè lo sterminio del popolo ebraico e tutti i deportati nei campi nazisti e i milioni di vittime che essa produsse.

Lunedì  27 gennaio

L’Amministrazione comunale ha previsto per lunedì  27 gennaio, alle 11, in corso Indipedenza 6 un momento commemorativo con deposizione di corona floreale presso il totem a ricordo di Elena Colombo e della sua famiglia, che vissero per alcuni mesi a Rivarolo Canavese. La famiglia ebrea era infatti sfollata da Torino per sfuggire alle persecuzioni razziali ma, prima i genitori, poi la piccola Elena, furono deportati nel campo di concentramento di Auschwitz, dove morirono.
Il 2 giugno del 2022 la Città di Rivarolo Canavese, su proposta dell’A.N.P.I. Sezione di Favria – Oglianico - Rivarolo C. se ha inaugurato il totem che ricorda la storia di Elena, la bambina che affrontò da sola la morte ad Auschwitz. L’Amministrazione comunale ha così voluto onorare la memoria di questa piccola ed innocente vittima, simbolo di ciò che fu la Shoah.
Interverranno il Sindaco Martino Zucco Chinà, il Sindaco dei ragazzi Francesca Victoria Bertoglio Bosio, con la partecipazione del Consiglio comunale dei ragazzi, delle scolaresche cittadine e dell’A.N.P.I. La celebrazione è aperta a tutta la cittadinanza.

Martedì  28  e mercoledì 29 gennaio

Il programma prosegue martedì  28 gennaio, alle 21 presso il Salone comunale polivalente di via Montenero, 12, con la rappresentazione dello spettacolo teatrale “La notte” di Elie Wiesel, con letture e musiche di Giovanni Betto e Carlo Colombo. “La notte” è diventato ormai un testo di riferimento nella letteratura che narra la tragedia dell’Olocausto, una testimonianza lucida e toccante degli orrori perpetrati durante la seconda guerra mondiale. Un’opera che racconta come si può, legalmente, discriminare prima, ed eliminare poi, milioni di persone. Un tema attualissimo. Per non dimenticare, per non dimenticarci. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito.
E’ prevista una replica dedicata alle scuole di istruzione secondaria per la mattinata di mercoledì  29 gennaio  alle 09.30, sempre nel Salone comunale polivalente di via Montenero, 12.
Per prenotazioni ci si può rivolgere alla Biblioteca comunale D. Besso Marcheis: Tel: 0124/26 377
Orari: mercoledì 10/13:30; 14:30/18 - venerdì 14/18 - Sabato 10/13:30; 14:30/18

L'assessore all’Istruzione e Cultura Marina Vittone

Il vicesindaco e assessore all’Istruzione e Cultura della Città di Rivarolo, Marina Vittone, evidenzia quanto sia importante che fatti storici che hanno segnato in tal modo la vita della Comunità internazionale e delle Nazioni, con conseguenze devastanti in termine di distruzione e morte, debbano essere ricordati e trasmessi ai cittadini e alle giovani generazioni, affinché il seme della memoria possa continuare a vivere.

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