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Asl To4 personale sottorganico

Nonostante le assunzioni promesse dalla Regione Piemonte, gli infermieri in servizio non raggiungono il numero standard.

Asl To4 personale sottorganico
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Asl To4 personale sottorganico, nonostante le assunzioni promesse dalla Regione Piemonte, gli infermieri in servizio non raggiungono il numero standard.

Asl To4 personale sottorganico

Il Nursind, il sindacato degli infermieri,  da tempo lamenta le ormai croniche carenze di personale nelle strutture ospedaliere, Asl To4 inclusa. Non basterà infatti il bando regionale, volto ad assumerne in tutta la Regione 226 a tempo indeterminato per risolvere il problema.

Le assunzioni previste non bastano

Nell’Asl To4 sono 19 i posti previsti, per lo più infermieri già al lavoro con contratti in scadenza. Complessivamente la dotazione organica teorica all’interno dell’Asl To4 dovrebbe essere di 1617 infermieri. Tuttavia, nonostante il bando regionale, questo dato rimarrà inferiore di decine di unità.

Il Nursind e lo sciopero di venerdì scorso

Il sindacato venerdì scorso, 17 novembre, ha aderito allo sciopero nazionale, manifestando in piazza Castello a Torino. Il taglio delle pensioni dopo una vita in corsia e nessuna risorsa per i salari dopo la catastrofe della pandemia; milioni di ore di straordinario e decine di migliaia di ferie arretrate;  numerosi licenziamenti volontari: sono solo alcune delle ragioni dell'agitazione. "Solo in Piemonte un infermiere al giorno rassegna le proprie dimissioni per andare a fare altro nella vita, evidentemente non basta come campanello di allarme - hanno dichiarato dal Nursind - In Piemonte oggi abbiamo circa 350 infermieri nelle graduatorie della città metropolitana di Torino che tardano ad essere svuotate e a   breve uscirà un bando di 226 infermieri suddiviso per le 18 aziende. Ammesso di riuscire ad assumere tutti gli oltre 500, sarà argomento del prossimo incontro dell'osservatorio regionale, servirebbero solo a compensare le uscite dell'anno, ma su questo, nutriamo ancora qualche dubbio e aspettiamo di vedere i fatti".

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