Le sculture di legno sul sentiero della Pace dove arte e natura si fondono

Sei sculture di legno di cedro saranno dislocate lungo il percorso boschivo per implementare l’attrattiva turistica della zona
L'iniziativa è promossa dal Comune di Nomaglio
Il sentiero della pace, che si snoda nei rigogliosi boschi che circondano Nomaglio, si arricchirà di una serie di sculture in legno di diverse dimensioni che saranno installate lungo il percorso. L’iniziativa, promossa dall’amministrazione comunale, è finalizzata ad un abbellimento paesaggistico nonché ad implementare l’attrattiva turistica della zona. Nel dettaglio, si tratta di sei manufatti, realizzati con motosega, che rappresentano altrettanti animali locali: cinghiale, lupo, volpe, gufo, picchio e scoiattolo. Le sagome intagliate nel legno saranno dislocate nell’ambientazione verde trasformando le passeggiate in occasioni per visitare non soltanto un meraviglioso contesto naturalistico ma anche un piccolo museo a cielo aperto dove arte e natura si fondono.
Due sculture saranno realizzate sul posto domenica 4 maggio
Le opere verranno scolpite in legno di cedro dallo scultore valdostano Enrico Melato e dal collega Fabio Pini, 43enne cresciuto nel Cremonese e che da quindici anni vive in Alta Valdarda. Quattro di questi pezzi arriveranno già pronti a Nomaglio mentre due saranno realizzati sul posto ad opera di due scultori che daranno vita, domenica 4 maggio, ad una giornata di attrazione e spettacolo. Già pronta la scultura del lupo che il suo autore, Enrico Melato, ha mostrato in anteprima sui social commentandola così: “Lupo che ha visto una preda. Una posizione strana che è stata dettata dalla forma del tronco”.
Il sentiero della Pace è stato inaugurato nel 2022
Il sentiero della pace è stato inaugurato nel 2022, in occasione della Sagra della Castagna, ad opera dell’allora neo-costituto Consiglio comunale dei ragazzi e delle ragazze di Nomaglio. I giovanissimi, tutti tra i 6 e i 14 anni, avevano aderito con grande entusiasmo all’iniziativa promossa nell’ottica tutela ambientale e si erano impegnati nel ripulire il tracciato del sentiero per renderlo accessibile e fruibile. Un lavoro faticoso considerato i suoi tratti rupestri e impervi per superare i quali sono richiesti grande impegno e forza di volontà proprio come è simbolicamente richiesto al faticoso cammino dell’umanità sulla via della pace.