Tragico incendio nella Comunità Anffas-La Torre: morto carbonizzato un uomo, lievemente intossicato un operatore

Nel tragico incendio divampato nella RSA di Viale Indipendenza nelle prime ore di sabato 26 aprile è deceduto un 78enne di Ozegna
Le fiamme divampate intorno alle 4 del mattino.
E' di un morto e un intossicato lieve il bilancio dell'incendio divampato nelle prime ore del mattino, intorno alle 4 di sabato 26 aprile, nella Casa di riposo Fondazione Comunità La Torre di Viale Indipendenza a Rivarolo. A perdere la vita, avvolto dalle fiamme, è stato un 78 enne residente ad Ozegna. L'anziano, autosufficiente, era momentaneamente ospite della struttura. Il primo ad intervenire per domare le fiamme con un'estintore è stato un operatore socio sanitario di 52 anni. Lievemente intossicato dai fumi, l'uomo si è recato in autonomia all'ospedale di Ivrea per gli accertamenti del caso.
S'indaga sulle cause dell'incendio
Sono intervenute le squadre dei Vigili del Fuoco di Rivarolo, Ivrea e Torino che hanno lavorato diverse ore per spegnere le fiamme. Sono stati proprio i caschi rossi, una volta messa in sicurezza l'area, a rinvenire il corpo carbonizzato del 78enne. Sul posto anche un'équipe medica del 118 e i Carabinieri di Rivarolo. Ad innescare l'incendio sarebbe stato un mozzicone di sigaretta acceso, ma la certezza si avrà soltanto al termine delle indagini tuttora in corso. I locali colpiti dalle fiamme sono stati posti sotto sequestro, il resto della struttura è stata dichiarata agibile.
La storia di Anffas - Comunità La Torre
L'Anffas nasce a Roma nel 1958 da un gruppo di genitori di ragazzi con disabilità intellettive radunatisi attorno ad una mamma: Maria Luisa Ubershag Menogotto. L'associazione lotta contro quella società allora fortemente connotata da pregiudizi verso le persone con disabilità e loro familiari. Persone spesso viste come un qualcosa di cui le famiglie stesse dovessero “vergognarsi” o “frutto di colpa e castigo divino” e quindi da tenere nascoste in casa o segregate in luoghi terribili. Negli anni successivi l’Anffas cresce ad un ritmo costante e si diffonde capillarmente sull’intero territorio nazionale con proprie sezioni territoriali. Nel 2000 diventa Onlus con l'approvazione della modifica statutaria che ne riorganizza l'attività su un modello associativo di tipo federale con una articolazione territoriale che si configurava in circa 200 sezioni. Negli anni '80 Anffas ha iniziato la realizzazione della struttura di Viale Indipendenza 126 a Rivarolo e, a partire dal 1990, ha ottenuto le autorizzazioni necessarie per l'apertura dei presidi residenziali che attualmente ospitano 44 persone con disabilità. Per la conduzione dei servizi, prima gestiti dalla stessa Anffas Onlus, nel 2004 è stata costituita la Fondazione "Comunità La Torre" a marchio Anffas.