Circonvallazione a San Benigno: mai così vicini all'obiettivo
La Regione Piemonte finanzierà il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’infrastruttura: passi (finalmente) avanti verso un’opera che il territorio attende da oltre 30 anni

Circonvallazione a San Benigno non è mai stato un obiettivo così vicino: la Regione finanzia il progetto di fattibilità tecnico-economica.
Circonvallazione a San Benigno
Piccolo ma significativo passo avanti verso la tanto ambìta Circonvallazione a San Benigno. Siamo ancora ben lontani da un’eventuale realizzazione dell’opera, eppure il Comune è più vicino a tale obiettivo di quanto non lo sia mai stato negli ultimi 30 anni. Negli scorsi giorni, infatti, il sindaco Alberto Graffino e il vicesindaco Michele Cavapozzi, insieme ad alcuni amministratori locali e alla presenza del vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo e del consigliere metropolitano Emanuele De Zuanne, hanno incontrato l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi per portare alla sua attenzione l’urgenza di un’infrastruttura che connetta le provinciali 40 e 87 al di fuori del centro abitato di San Benigno. E si può ben dire che, per una volta, in tale colloquio non siano state fatte solo parole ma si siano raggiunti degli effettivi risultati: Gabusi, compresa l’importanza dell’opera, insieme ai tecnici della Regione ha infatti concesso di finanziarne a livello regionale il progetto di fattibilità-tecnico economica.
Ma la strada è ancora lunga
«Non siamo ancora al “grande sogno”, ma sono contento ed emozionato nel poter annunciare tale passaggio - ha detto il sindaco Graffino -. Non abbiamo ancora né cifre né date precise ma sappiamo che la Regione ci aiuterà in tal senso. Questo ci permetterà di capire di che opera stiamo parlando». Il primo cittadino ha poi ricordato che l’Amministrazione sanbenignese è sostenuta nella «battaglia» per la Circonvallazione da tutte le Amministrazioni limitrofe e dall’Unione dei Comuni Net: «Parliamo quindi di un bacino di utenza di quasi 150.000 abitanti. Si tratta infatti di un’opera di cui non gioverebbe solo San Benigno, ma tutto il territorio».
Gli obiettivi
Obiettivo primario della circonvallazione sarebbe quello di decongestionare il traffico pesante in paese che, come Graffino e Cavapozzi hanno già spiegato più volte, solo per il 22% è di origine locale mentre per il 78% è traffico «passante», e che genera problemi di intasamento, inquinamento e scarsa sicurezza. La proposta progettuale prevede una realizzazione suddivisa in due lotti, uno a nord e l’altro a sud del Malone.