Crisi Comital approvata cassa integrazione per 140 lavoratori della ditta
Dall’incontro col commissario straordinario è emerso che ci sono quattro manifestazioni di interesse per la ditta volpianese.

Crisi Comital, via libera dal Ministero alla cassa integrazione per i 140 lavoratori del'azienda volpianese.
Crisi Comital boccata d'ossigeno
Buone notizie in arrivo sulla crisi Comital. Il ministero del lavoro ha infatti approvato la concessione della cassa integrazione straordinaria dal 21 novembre 2017 al 21 novembre 2018 per tutti i 140 lavoratori della ditta di Volpiano. "Si tratta di una forte boccata d’ossigeno per i lavoratori e per il Sindacato. Abbiamo quindi più tranquillità per affrontare e verificare la serietà e validità delle proposte in mano al Commissario. Ci auguriamo che tra di esse ci sia quella giusta per garantire lavoro e occupazione”. Sono le parole pronunciate dal segretario generale della Fim di Torino, Claudio Chiarle.
Boccata d'ossigeno
La concessione della cassa integrazione rappresenta un risultato importante nella crisi Comital. "Ora si rafforza la possibilità per l’azienda, che ha chiesto il concordato preventivo, di essere acquisita e rilanciata. - fanno sapere da Fiom Cgil - Come dimostrano le numerose manifestazioni d’interesse pervenute al commissario. Partendo da queste premesse, quindi, la Fiom Cgil continuerà, come fatto fin dal 28 luglio scorso, a seguire con estrema attenzione la vicenda. E a lavorare per una soluzione positiva per tutti i lavoratori coinvolti”.
Manifestazioni di interesse
Dall’incontro recente con il commissario straordinario sulla crisi Comital è emerso infatti che ci sono quattro manifestazioni di interesse per la ditta volpianese. Successivamente quindi le manifestazioni d’interesse dal 27 febbraio al 10 marzo dovranno trasformarsi in offerte concrete. Da presentare pertanto al Tribunale di Ivrea che dovrà verificarne la concretezza finanziaria. Oltre alla continuità produttiva e la garanzia dei livelli occupazionali.