Vini del Canavese al centro di una conferenza
La discussione sull’evoluzione e le sfide future di uno dei prodotti simbolo del territorio Canavesano

Vini del Canavese al centro di una conferenza venerdì sera a Burolo.
Vini del Canavese
Si è tenuto venerdì sera (16 novembre) l’incontro sui Vini del Canavese dal titolo: “Passato, presente e futuro del vitigno Erbaluce”. Una serata di confronto e discussione sull’evoluzione e le sfide future di uno dei prodotti simbolo del territorio Canavesano e Piemontese. L’evento è stato promosso e realizzato dal Sindaco di Burolo, Franco Cominetto con il sostegno e la collaborazione del Consorzio per la Tutela e la valorizzazione dei vini DOCG di Caluso e DOC di Carema e Canavese.
Il commento del sindaco
“Valorizzare il proprio territorio e le eccellenze presenti rientra tra i compiti che ogni amministratore dovrebbe portare avanti nel proprio Comune. L’appartenenza di
Burolo alla DOCG dell’Erbaluce di Caluso, mi inorgoglisce. Il promuovere il mio territorio dando visibilità ad un prodotto che sta ottenendo consensi e riconoscimenti, nazionali ed
internazionali, mi sprona ad adoperarmi per dare visibilità e promuovere il “nostro “vino, e di conseguenza la sua zona di origine. Far conoscere la storicità del vitigno, le peculiarità
del prodotto abbinato alla gastronomia locale, guardare le prospettive future, sono i temi fondamentali di questo convegno".
Le etichette doc
"L’incontro vuole essere uno stimolo ad andare avanti su questa strada, tracciata 50 anni fa con la nascita della DOC. Pensando ad un futuro che ci porti ad essere un volano per una realtà che, sempre di più, è alla ricerca di un turismo basato sull’enogastronomia e sulla bellezza e unicità dei luoghi. L’Erbaluce sarà senz’altro il vertice di questo progetto e il trascinatore di una ripresa che porterà nuova economia e lavoro. In un territorio che da troppo tempo ristagna su di un passato che non tornerà più”. Così commenta Franco Cominetto, Sindaco di Burolo.
Le parole di Caterina Andorno
“L’intento della serata è stato quello di divulgare, attraverso più voci ed esperienze, la storia del vitigno Erbaluce. L’incontro è stato infatti volutamente aperto al pubblico così da
coinvolgere, oltre agli addetti ai lavori, tutti gli appassionati del settore vitivinicolo che ne vogliono sapere di più su uno dei prodotti che rappresenta la storia e l’eccellenza del
territorio” commenta Caterina Andorno, Presidente del Consorzio per la Tutela e la valorizzazione dei vini DOCG di Caluso e DOC di Carema e Canavese".