Nascosto operaio morto: due condanne definitive
Gli imprenditori edili sono di Mathi e Venaria.

Nascosto operaio morto: due condanne definitive. Imprenditori di Mathi e Venaria.
Nascosto operaio morto
Per l'accusa avrebbero fatto sparire il corpo di un operaio romeno, Mihai Istoc, 45 anni, residente a Torino, caduto da una impalcatura mentre stava svolgendo dei lavori in una villetta di Venaria. Il corpo fu poi ritrovato nel giugno del 2009 in un discarica della provincia di Asti. Sotto un vecchio divano da due cacciatori.
Condanna definitiva
Adesso la sentenza della Cassazione ha confermato i precedenti gradi di giudizio: 7 anni di carcere per Vittorio Opessi, 56 anni, di Venaria, e 4 anni per l'artigiano edile Antonino Marino, 55 anni, di Mathi. Quest'ultimo in primo grado era stato condannato a 6 anni e due mesi ma poi il reato di occultamento di cadavere gli era stato prescritto. I due, incensurati, hanno sempre respinto le accuse ma adesso per Opessi si apriranno le porte del carcere.
La svolta nel 2012
Indagini all'inizio difficili perchè il muratore aveva il volto sfigurato ed era privo di documenti. La svolta nel 2012 quando un altro muratore, un amico di Mihai Istoc, residente a San Maurizio Canavese, raccontò agli inquirenti: "Lo trovai a terra morto, con la testa rotta. Accanto il martello pneumatico ancora acceso. Chiamai Opessi e Marino. Loro mi dissero di dimenticare tutto...".