Il Parco dei 5 Laghi d’Ivrea: spazio alle idee e alle collaborazioni
Fresc: "Il nostro Gruppo Consiliare ha seguito in modo costante le attività della Commissione assetto del territorio".
Massimo Fresc, capogruppo M5S nel Consiglio Comunale di Ivrea interviene sul futuro del Parco dei 5 laghi d'Ivrea.
Parco dei 5 laghi d'Ivrea
Massimo Fresc, capogruppo M5S nel Consiglio Comunale di Ivrea interviene sul futuro del Parco dei 5 laghi d'Ivrea. "Dopo anni persi in chiacchiere finalmente durante il Consiglio comunale che si è svolto il giorno 8 del mese di luglio dell’anno 2020 è stata approvata la deliberazione “Dossier di candidatura per l’istituzione del Parco naturale dei 5 laghi di Ivrea” - spiega Fresc - copia della deliberazione è stata inviata alla Città metropolitana di Torino che ha poi provveduto a presentare la documentazione alla Regione Piemonte cheprocederà all’approvazione della legge istitutiva del “Parco”.Il fatto che presto si concluderà il percorso burocratico di istituzione del Parco mostra l’urgenza di avviare la partecipazione e il coinvolgimento di associazioni e gruppi politici. Per favorire questa nuova fase di informazione, coordinazione e di progettazionedel sistema di Governo del Parco abbiamo protocollato recentemente una mozione che chiede all’Amministrazione di organizzare, nel mese di maggio, una video conferenza aperta a tutta la cittadinanza durante la quale si informi la Comunità relativamente al Dossier di Candidatura, alle caratteristiche del nascituro Parco, al decorso dell’iter procedurale, alle eventuali opportunità ecriticità che potrebbero configurarsi eal percorso attivato sul territorio dal progetto LUIGI".
La Mozione
"Sempre nella mozione,che verrà votata nel prossimo Consiglio Comunale, chiediamo inoltre di organizzare, a seguito del primo evento in video conferenza di presentazione del Parco e qualora l’emergenza sanitaria lo permetta, un incontro pubblicoin presenza presso il Parco della Polveriera o altro luogo valutato come idoneo, durante il quale riportareinformazioni relative al Dossier di candidatura; nel documento chiediamo inoltre di predisporre,durante la giornata dedicata,dei tavoli tematici all’interno dei quali professionisti, associazioni e residenti possano discutere in modo specifico sul Progetto,sulla futura organizzazione “inclusivae democratica” che governerà il Parco ed esporre le loro valutazioni e proposte - aggiunge Fresc - Il nostro Gruppo Consiliare ha seguito in modo costante le attività della Commissione assetto del territorio, i tavoli tematici organizzati in riferimento al nuovo Piano Regolatore e eventi organizzati dalla Città Metropolitana legati al Parco e al Progetto LUIGI, abbiamo quindi potuto notare che il ruolo che le associazioni, i residenti, i professionisti, gli imprenditori hanno svolto è stato debole ed inadeguato, non c’è stata sufficiente partecipazione e in città la maggioranza dei cittadini non è informata e coinvolta".
Centro di informazione e accoglienza
"Certo l’epidemia è stata ed è un grosso impedimento alla partecipazione, ma nelle fasi successive sarà necessario porre rimedio a questa situazione.Siamo convinti che l’Amministrazione, colto lo spirito propositivo e costruttivo del documento protocollato, favorirà la sua approvazione procedendo alla realizzazione degli incontri pubblici richiesti. Ci auguriamo, come proposto dalla serie di interpellanze e mozioni presentate in passatodal nostro gruppo politico, che la minoranza venga coinvolta e informata sulle azioni del gruppo di lavoro costituito nel settembre 2019 dai sindaci dei 5 Comuni coinvolti nel progetto e che il Comune d’Ivrea proceda alla progettazione e organizzazione degli spazi dell’area della ex Polveriera del lago San Michele al fine di realizzare il centro di informazione eaccoglienza del futuro Parco" concludono dai grillini eporediesi.