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Contrabbando di sigarette denunciato un uomo
"Sono per uso personale", così ha giustificato gli scatoloni di bionde dentro l'auto.
Contrabbando di sigarette nuovo sequestro a Torino da parte della guardia di finanza.
Contrabbando di sigarette
È di solo pochi giorni fa il sequestro di alcuni quintali di sigarette di contrabbando rinvenute dalla Guardia di Finanza in alcuni box interrati di Torino e Grugliasco, comune dell’hinterland. Per questo motivo una persona era stata denunciata per aver importato sigarette di contrabbando dall’est Europa.
Ieri, l'ultimo episodio
Se quest’ultimo importava i tabacchi dall’Ucraina e dalla Romania, il cinquantenne fermato ieri dai Finanzieri preferiva rifornirsi dalla Tunisia. Dal paese nord africano, infatti, provenivano gli oltre 15 chilogrammi di tabacco sfuso di contrabbando sequestrato dai Baschi Verdi del Gruppo Pronto Impiego Torino.
Trovati a Porta Palazzo
Nel corso dei consueti controlli di prevenzione nel quartiere di Porta Palazzo, i Finanzieri hanno sorpreso l’uomo nei pressi di via Cottolengo mentre tentava di vendere la merce illegale in alcuni esercizi commerciali della zona. All’interno della sua auto, nel corso della perquisizione, sono stati rinvenuti una quindicina di chilogrammi di prodotti da fumo illegalmente importati in Italia dalla Tunisia, paese di origine dell’uomo. “… è per uso personale…”, queste le parole dell’uomo non appena i finanzieri hanno rinvenuto l’enorme quantitativo di tabacco.
Scattata la denuncia
L’uomo, residente da anni a Torino senza alcuna occupazione lavorativa, è stato denunciato alla Procura della Repubblica del capoluogo per contrabbando. L’attività a contrasto del contrabbando, rientra nel quadro delle attività svolte in via esclusiva dalla Guardia di Finanza quale organo di Polizia Economico Finanziaria a tutela della concorrenza e del mercato e della vigilanza su diritti di confine e dei monopoli.
