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eporediese
A Cascinette cambiano i cartelli stradali... AAA Banksy cercasi
Il sindaco Guarino lancia un appello all’artista che ha «firmato» i cartelli
A Cascinette cambiano i cartelli stradali... AAA Banksy cercasi. Il sindaco Guarino lancia un appello all’artista che ha «firmato» i cartelli.
A Cascinette cambiano i cartelli stradali...
«Vogliamo anche noi il nuovo Banksy canavesano!». Lancia così la sfida all’artista, autore dei nuovi cartelli apparsi per il paese, il sindaco Davide Guarino. Il burlone, di cui come Bansky ancora non si conosce l’identità, ha riadattato la segnaletica verticale di Cascinette in maniera scherzosa. E allora ecco che il cartello al passaggio pedonale di fronte alle scuole che segnala un dosso ora ritrae una barca a vela che cavalca un’onda, quello di via Pianissoglio invece è diventato uno skater che affronta un ostacolo (altro identico è apparso anche in via Crotta) e l’attraversamento pedonale al semaforo dopo la chiesa ora raffigura un giorno di pioggia dato che l’omino tiene in mano un ombrello.
La proposta del sindaco
«Cascinette, la terra degli artisti! – ha commentato il sindaco Guarino con un post sui social - Ho scoperto un'opera d'arte che considero assolutamente geniale. Mi ha fatto ridere a crepapelle! Mi ha regalato cinque minuti di puro divertimento e invito tutti a dare un'occhiata a questa installazione sul passaggio pedonale di fronte alle scuole. È gratuito, non serve prenotazione e, soprattutto, fa parte del nostro patrimonio artistico». Guarino poi invita l’autore a farsi avanti per contribuire all’abbellimento di alcune zone del paese che si potrebbero prestare all’arte. «Purtroppo il nostro artista non ha risposto al mio appello – confessa il primo cittadino – mi piacerebbe realizzare un murale su una parete che attualmente riporta solo scritte fatte con il pennarello e renderlo una vera opera d’arte. Chiunque abbia le capacità artistiche per farlo mi contatti, potrebbe diventare il "Cascinette Street Art Contest"».
La rimozione
Sull’identità dell’autore dei cartelli invece non si sa ancora nulla: «Credo si tratti di un emulatore di un artista fiorentino che crea questi adesivi da attaccare sopra i cartelli, ad ogni modo non credo si tratti di qualcuno da fuori ma di un cascinettese». I «quadri» dell’artista sono sicuramente estrosi e ironici ma non possono rimanere lì dove sono stati «creati». «Qualcuno ha addirittura proposto di sostituire in toto il cartello e conservare queste opere d’arte ma sarebbe troppo costoso»conclude il sindaco.
