Bagni chimici alla stazione di Ivrea, la proposta di De Stefano
La proposta del capogruppo di Azione Italia - Viva, Massimiliano De Stefano.
Bagni chimici alla stazione di Ivrea, la proposta del capogruppo di Azione Italia - Viva, Massimiliano De Stefano.
Bagni chimici
Il capogruppo di Azione Italia - Viva, Massimiliano De Stefano, dopo l'ennesime segnalazioni di degrado alla stazione ferroviaria di Ivrea propone l'installazione di bagni chimici in attesa del ripristino di quelli ad oggi fuori uso sul primo binario. E in attesa dell'apertura, al momento limitata all'orario del ristorante Zac! al Movicentro, anziché coincidenti con quello dei treni in arrivo e in partenza da Ivrea. L'occasione per installarli - ma poi lasciarli lì fino al ripristino di un adeguato servizio - sarebbe l'approssimarsi del Carnevale di Ivrea.
L'area ecologica usata come "vespasiani"
Da quasi un anno ormai l'area ecologica di fronte alla stazione ferroviari di Ivrea (lato corso Nigra) viene usata come "vespasiani", andando in mezzo ai bidoni o tra i sacchi dell'immondizia accatastati. Non di cerco un bel "biglietto da visita" per la città, ma soprattutto un problema sempre più evidente per l'igiene pubblica. Da circa un anno peraltro, con la chiusura della tratta Ivrea - Aosta per l'elettrificazione dei binari, su quel lato della stazione transitano giornalmente migliaia e miglia di pendolari. Perché è li che si incolonnano i bus sostitutivi verso e da Aosta.
La dichiarazione di De Stefano
"La situazione è stata già denunciata più e più volte - commenta Massimiliano De Stefano (Azione Italia -Viva) - ma purtroppo continua ad essere sempre peggio. Non ci sono bagni pubblici. O meglio gli unici sono o fuori uso o al Movicentro, dove però l'apertura non copre l'intero orario dei treni. Tant'è che è stato un errore non prevedere nel nuovo bando per l'assegnazione degli spazi al Movicentro un punto specifico per garantire questo servizio, perché non dobbiamo dimenticare che quella è una stazione e, quindi, è doveroso garantire servizi pubblici, come appunto quelli igienici". Da queste premesse De Stefano propone una soluzione almeno temporanea: "Andrebbero installati almeno due bagni chimici, uno per le donne ed uno per gli uomini, all'esterno della stazione, ancor più in vista dell'approssimarsi del Carnevale Storico di Ivrea, quando con l'avvicinarsi degli eventi clou, arriveranno sempre più turisti". Secondo De Stefano i bagni chimici non andrebbero poi rimossi con il concludersi degli eventi, ma lasciati lì affinché possano essere usati dalle migliaia di pendolari che ogni giorno transitano in stazione.