trasporto pubblico

Bus gratis per under 30 e over 60, il nuovo bonus al vaglio a Ivrea

Ad illustrare l'iniziativa è l'assessore Fabrizio Dulla commentando gli ultimi dati sulla qualità dell'aria registrati in città nel corso del 2024. 

Bus gratis per under 30 e over 60, il nuovo bonus al vaglio a Ivrea
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Bus gratis per under 30 e over 60, il nuovo bonus piano al vaglio a Ivrea.

Bus gratis: il progetto

A Ivrea l'esecutivo guidato dal sindaco Matteo Chiantore sta vagliando un nuovo piano sui trasporti, volto da un lato a potenziarli, dall'altro a ridurre il traffico e, di conseguenza, le emissioni in atmosfera. Ad illustrare l'iniziativa è l'assessore Fabrizio Dulla commentando gli ultimi dati sulla qualità dell'aria registrati in città nel corso del 2024.

I dati dell'Arpa

«Bollino rosso» per la qualità dell’aria a Ivrea. Nel 2024 la città ha registrato i dati peggiori in Canavese: è di 22 pg/m il valore medio delle polveri sottili (come già nel 2023), più alto di Leini (21) e di Ceresole (10). E rispetto agli altri centri, dove sono installate le centraline di rilevazione, è maggiore pure il numero di sforamenti: 32 sotto «le rosse torri»; 22 a Leini; appena 2 a Ceresole. L’anno prima, invece, se n’erano contati 22 (17 a Leini e 0 a Ceresole). «Sono dati sovrapponibili ai centri come Torino - commenta l’assessore, Fabrizio Dulla, con delega anche all’ambiente - Per queste ragioni è stato nuovamente attivato il protocollo di limitazione alla circolazione di alcuni veicoli. Ma non risolve di certo le questioni legate all’inquinamento, anche perché il blocco è molto difficile da controllare».

Il blocco del traffico in città

In città è stata installata una telecamera, sopra la fontana di Camillo Olivetti, per rilevare le targhe. «Serve a controllare che i veicoli siano in regola con le assicurazioni ed i bolli, ma può anche prendere questi dati - specifica Dulla, riferendosi agli accertamenti sui mezzi di passaggio incuranti dei divieti imposti - Ma il ragionamento da fare è più ampio ed è necessario mettere in campo politiche più larghe per contenere l’inquinamento». Quali? «E’ un fattore anche culturale quello per promuovere una mobilità più sostenibile - riflette Dulla - e per definire dove intervenire cercando di ridurre l’inquinamento, fermo restando che quello delle auto rappresenta il 37 per cento delle emissioni in atmosfera». Traffico, però, destinato ad aumentare visti i problemi di trasporto pubblico, oltre alla sospensione dei mezzi su rotaia per Aosta e l’attivazione dei veicoli sostitutivi su gomma. «Ci vorranno anni di rieducazione in questo senso - aggiunge Dulla - Sul ritorno all’uso dell’auto, preferita al trasporto pubblico, molto dipende dalla qualità dell’offerta e normalmente per il trasporto pubblico è proprio l’offerta a determinare la domanda, non il contrario».

Trasporto pubblico

Sugli investimenti in atto l’assessore sottolinea: «I dati regionali in merito al trasporto pubblico evidenziano che in Piemonte nel paragone con Regioni simili per estensione e abitanti, ad esempio l’Emilia ed il Lazio, non si è dato seguito ai trasferimenti nazionali, nel senso che la quota in Piemonte è di gran lunga inferiore rispetto alle altre Regioni, dove i governi locali hanno investito maggiori risorse proprie oltre a quelle statali». Per migliorare l’offerta, il Comune di Ivrea, parallelamente al rinnovo dei mezzi di trasporto pubblico, sta valutando alcune opzioni: «Erano stati stanziati circa 135mila euro per avviare un servizio di e-bike - conclude Dulla - Ma a fronte di un ragionamento su costi e benefici e, considerato che in base alla relazione del mobility manager la percorrenza media in città è di 1,2 chilometri, si sta pensando di incentivare il trasporto pubblico rendendo i bus gratuiti per gli under 30 e gli over 60».

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