Ciriè: la Tenenza potrà ospitare anche donne in divisa

L'idea era già stata proposta anni fa ed ora si avvia alla concretizzazione

Ciriè: la Tenenza potrà ospitare anche donne in divisa
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Ciriè: la Tenenza potrà ospitare anche donne in divisa.

Ciriè: la Tenenza potrà ospitare anche donne in divisa

La caserma dei carabinieri di via Elio Ferrari sarà ristrutturata per accogliere i rappresentanti di sesso femminile. A giudicare dai documenti pubblicati all'albo pretorio non si tratta solo di un' intenzione ma di un progetto che verrà presto concretizzato. Il 2020, quindi, inizia nel segno delle pari opportunità. Infatti l'intervento è stato affidato alla ditta Gecco Costruzioni di Prascorsano per l'importo di 15.073 euro. Si è partiti dalla constatazione del fatto che i servizi igienici al secondo piano avevano necessità di una revisione. Quindi si è colta l'occasione anche di creare una sezione femminile. Si tratta di un progetto di cui si discute da svariati anni. Finora mai è stato realizzato.

Sarà ristrutturata e si verrà a creare
una sezione femminile

Conferma il vicesindaco Aldo Buratto: «I lavori in partenza si vanno ad aggiungere alla ristrutturazione già effettuata. Nelle prossime settimane verrà creata una sezione dedicata ai carabinieri di sesso femminile. Questo potrebbe garantire l'arrivo sul territorio d'esponenti dell'Arma donne che troverebbero in caserma uno spazio a loro dedicato, completamente diviso da quello riservato agli uomini». Nel concreto saranno allestiti un bagno e uno spogliatoio per le donne. Questo requisito potrà agevolare il loro arrivo nella città dei D'Oria, magari già nel 2020. Gli uffici hanno determinato la data in cui il cantiere dovrà essere concluso. Il termine è fissato per il 31 marzo 2020.

D'Agostino. «Finalmente, era ora!»

Commenta il capogruppo del centro-destra Davide D'agostino: «Finalmente, era ora! Quest'idea l'hanno esposta in consiglio molto tempo fa. Non possiamo che essere soddisfatti di quest'opera. Ma sono paurosamente in ritardo. Se pensiamo al disagio delle forze dell'ordine dei giorni di capodanno per il rave party, è ridicolo non si sia concluso prima l'intervento».

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