Ciriè

«Dai energia al tuo riciclo»: «Sia» e «Cisa» spiegano come smaltire le apparecchiature elettriche ed elettroniche

Saranno installati sei nuovi contenitori a cura dei due Consorzi per poter smaltire i rifiuti R.A.E.E

«Dai energia al tuo riciclo»: «Sia» e «Cisa» spiegano come smaltire le apparecchiature elettriche ed  elettroniche
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«Dai energia al tuo riciclo»: «Sia» e «Cisa» spiegano come smaltire le apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Saranno installati sei nuovi contenitori a cura dei due Consorzi per poter smaltire i rifiuti R.A.E.E.

 «Dai energia al tuo riciclo»

«Dai Energia al tuo Riciclo» è lo slogan della società Sia per sensibilizzare alla raccolta dei piccoli Raee. Per questo motivo saranno installati 12 punti di raccolta, la metà dei quali nelle scuole. La conferenza di presentazione si è tenuta nella serata di martedì 11 marzo nei locali di via Dante.

Il presidente Sia

Ha esordito Celestina Olivetti, presidentessa della società «Sia»: «In questi anni abbiamo speso energie sull'incremento della differenziazione dei rifiuti, allo scopo di migliorare i quantitativi che vengono intercettati. Da parte mia sono contenta della partecipazione numerosa perché l’ argomento è stato accolto e assieme cercheremo di portare buoni risultati».

Il direttore Sia

Ha aggiunto il direttore «Sia» Giorgio Perello: «Con la misurazione dell’indifferenziato i risultati si sono ottenuti. Inoltre intendiamo sollecitare il compostaggio e le casette di comunità per portare dei risultati sulla produzione pro-capite dei rifiuti. Tali obiettivi, senza una convinta partecipazione dei cittadini, non si sarebbero raggiunti. Fare sensibilizzazione è la chiave di volta che aiuta a raggiungere gli obiettivi. Strategica è la presenza nelle scuole. L'abbiamo vissuta come un’opportunità di lavorare a favore dell’ambiente perché conferire i Raee al centro di raccolta, con le batterie, non aiuta l’ambiente. C'è stato un finanziamento che va a coprire i costi d'attivazione».

Raccolta dei micro-Raee

Ha approfondito Simone Carbonaro, addetto della comunicazione «Sia»: «La tematica è assolutamente attuale, tutti abbiamo un telefonino in tasca. Negli anni abbiamo investito con il consorzio con concorsi per le elementari e medie. Questa tematica dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche è rivolta agli istituti superiori, allo scopo d’instaurare una rete di comunicazione, prima sconosciuta. Tutti i contenitori che posizioneremo sul territorio riguarderanno la raccolta dei micro-Raee. Lo stesso sarà fatto in corrispondenza dei plessi scolastici. Il titolo Dai Energia al Tuo Rifiuto si riferisce a oggetti che hanno bisogno di energia. Volevamo fosse intuitivo capire la tipologia di rifiuto dalla brochure. In ogni cestino abbiamo aggiunto cosa sì, cosa no e come buttare. In tutte le superiori del territorio abbiamo installato un contenitore a plesso. La scelta è ricaduta in base alle disponibilità degli amministratori. A eccezione dei Comuni di Lanzo e Ciriè già coperti dagli istituti superiori; quindi siamo andati a posizionarli sui posti scoperti anche dalle eco-stazioni. I punti di raccolta previsti sul territorio saranno Ala di Stura, vicino al Municipio, La Cassa, Lemie, Mathi, Rocca e San Francesco al Campo. Ma se qualche altro ente pubblico ne ha piacere, siamo pronti a valutare la situazione. In tutti i plessi superiori abbiamo effettuato un sopralluogo e definito l’ incontro on line con i docenti. Entro fine aprile si svolgeranno degli appuntamenti informativi con gli studenti. Fino a ottobre monitoreremo i conferimenti. La società ha deciso di accompagnare l’operatività a un progetto di valore. Gli insegnanti riceveranno del materiale per dare un seguito pratico all’iniziativa. I social hanno una rilevanza importante. Rilasceremo cinque video con cui accompagneremo la campagna di comunicazione, da marzo a settembre. Entreremo nel dettaglio delle cinque categorie specifiche. È più facile riconoscere apparecchi grossi ma su quelli piccoli diventa difficoltoso riconoscerlo. Per la cittadinanza verranno affissi dei manifesti, distribuiti materiali di comunicazione e saremo presenti con i banchetti in dieci Comuni, nei mercati e per gli eventi pubblici».

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