Direttissima della Mandria: si corre troppo ma gli autovelox? La protesta dei sindaci
Dal 2018 al 2022, ben 108 incidenti, 9 morti e 138 feriti
Direttissima della Mandria: si corre troppo ma gli autovelox? La protesta dei sindaci. Dal 2018 al 2022, ben 108 incidenti, 9 morti e 138 feriti.
Direttissima della Mandria: si corre troppo ma gli autovelox?
La direttissima della Mandria, da tempo teatro di numerosi incidenti, vede finalmente l'inizio dei lavori di messa in sicurezza alla galleria di Monte Basso che dovrebbero prendere il via entro pochi giorni. Questa notizia, però, non distoglie l'attenzione da un'altra emergenza, altrettanto grave: l'assenza di autovelox lungo il tratto stradale, nonostante le promesse e i progetti annunciati oltre due anni fa. Dal 2018 al 2022, ben 108 incidenti, 9 morti e 138 feriti hanno segnato questo percorso tra Venaria e Lanzo, con veicoli che sfrecciano a velocità spesso folli, in tratti con limiti di velocità che vanno dai 50 ai 90 chilometri orari.
Il sindaco di Venaria Vottero
«Abbiamo registrato veicoli che superavano di molto i 100 chilometri orari dove era prevista l'installazione di uno degli autovelox», afferma Fabio Giulivi, sindaco di Venaria. Anche Fabrizio Vottero, primo cittadino di Lanzo, conferma la situazione: «Abbiamo approvato una convenzione con la Città Metropolitana nel 2022, ma poi tutto si è bloccato». La convenzione prevedeva l'installazione di due autovelox, uno in direzione Lanzo e uno in direzione Torino, ma l'iter burocratico si è arenato.
Intoppi burocratici
Il via libera della Prefettura è arrivato, ma la confusione normativa, legata anche a precedenti sentenze della Cassazione che hanno accolto ricorsi di automobilisti, ha rallentato il processo. Si attende ora l'approvazione definitiva del nuovo codice della strada da parte del Ministero dei Trasporti per sbloccare la situazione. La Città metropolitana di Torino ha cercato di chiarire la situazione, scrivendo al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 18 aprile 2024 per chiedere chiarimenti sull'applicazione delle normative per i dispositivi di controllo del traffico. Ad oggi, però, non è ancora arrivata alcuna risposta.
Situazione aggravata dalla chiusura della galleria di Monte Basso
L'attesa per gli autovelox si protrae, mentre la chiusura della galleria di Monte Basso ha ulteriormente aggravato la situazione negli ultimi due anni. Sebbene i lavori per la sua messa in sicurezza stiano per iniziare, rimane incerto quanto tempo sarà necessario per la riapertura della circolazione. La necessità di un intervento complessivo sulla sicurezza della direttissima della Mandria, che vada oltre la semplice installazione di autovelox e comprenda il controllo dell'intero itinerario, appare sempre più urgente.
Serve sicurezza
L'obiettivo è quello di garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, riducendo il numero di incidenti e salvaguardando la vita di chi percorre quotidianamente questa pericolosa arteria. La strada, però, sembra ancora lunga…