Borgofranco

Dopo i furti in arrivo 20 telecamere

La spesa ammonta a 78 mila euro

Dopo i furti in arrivo 20 telecamere
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Dopo i furti in arrivo 20 telecamere a Borgofranco d'Ivrea

Dopo i furti

Dopo i furti   il paese sarà più sicuro.  Ora, grazie a nuovi fondi è in programma l’installazione di 20 nuovi occhi elettronici, due per ogni zona: fra via Dora e via Pozzo; in piazza Germanetti; al parco giochi; al punto acqua-piscina di via Marconi; al cimitero in via Montebuono; a Baio in via Andrate, via San Rocco e fra via Nicoletta e via Fornace; a San Germano al parcheggione di via dei Balmetto e in piazza Pertini.

Le nuove telecamere

La spesa, che ammonta a 78 mila euro, è coperta per il 40% da fondi messi a disposizione dallo Stato attraverso un bando e per il restante 60% dal Comune grazie al capitale ricavato dalle contravvenzioni elevate e reinvestito così nella sicurezza dei cittadini. Le prime quattro telecamere sono state installate 3 anni fa lungo gli accessi principali al paese: una in frazione Biò, una sulla statale 26 all’altezza del supermercato Penny Market, due sulla provinciale 69 all’altezza del negozio di cicli e alla rotonda fra Calea e Bajo Dora.

Il commento del sindaco

«Le telecamere sono collegate direttamente alla rete delle centrali delle forze dell’ordine e solo polizia e carabinieri hanno la possibilità di accedere a queste immagini - spiega il sindaco Fausto Francisca - Lo scopo dell’occhio elettronico è quello di rilevare assicurazioni mancanti, revisioni scadute e bolli non pagati, ma non solo: in caso di episodi di criminalità le immagini registrate sono utili alle indagini. Noi come Comune non veniamo messi a conoscenza delle eventuali accertamenti ma in passato le telecamere si sono rivelate fondamentali in casi del genere». Ora il progetto è stato presentato entro i termini e l’accesso ai fondi dovrebbe essere garantito, ma per l’installazione delle telecamere bisognerà attendere ancora qualche tempo. «Una volta installate queste ultime 20 telecamere avremo coperto sia il perimetro comunale con la sorveglianza già operativa, che le aree del centro abitato per fornire maggiore sicurezza. Inoltre l’occhio elettronico è in grado di rilevare se un’auto effettua diversi passaggi nella stessa zona e parte la segnalazione alle forze dell’ordine che possono così verificare se ci sia qualcosa di delinquenziale o meno».

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