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Giochi in Piemonte, l'assessore regionale Tronzano: "Niente slot nei bar"

"Le slot non torneranno nei bar, venerdì in Giunta l'emendamento alla legge"

Giochi in Piemonte, l'assessore regionale Tronzano: "Niente slot nei bar"
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Tornano le slot machine nei bar del Piemonte? Si, forse, no, non tornano. Da giorni è una girandola di informazioni sulle quali sembra aver fatto chiarezza l'assessore regionale al Bilancio del Piemonte Andrea Tronzano: "Niente slot nei bar". O quantomeno è quanto Tronzano avrebbe assicurato oggi rispondendo a un'interrogazione del Movimento 5 Stelle in Regione. E'  una battaglia sottotraccia e a colpi di pareri legali quella per riportare nei bar piemontesi le macchinette mangiasoldi, che tanti danni provocano ai soggetti psicologicamente più fragili.

Giochi in Piemonte

"Niente slot nei bar del Piemonte, è quanto ha affermato oggi l'assessore regionale al Bilancio Tronzano rispondendo alla nostra interrogazione presentata in Consiglio regionale - spiega in in una nota Ivano Martinetti, Consigliere regionale M5S Piemonte -  L'esponente della Giunta Cirio ha inoltre evidenziato la necessità di intervenire, a breve, per mettere mano alla legge regionale sull'azzardo per scongiurare il ritorno delle “macchinette” dei bar.

"Una notizia parzialmente positiva - aggiunge Martinetti - dopo che l'Agenzia dei Monopoli nei giorni scorsi aveva interpretato la norma regionale in maniera estensiva, prevedendo l'installazione di macchinette per il gioco anche negli esercizi non muniti di certificato di vendita di prodotti di monopolio (come appunto i bar)".

L'interpretazione (distorta?) dei Monopoli

"L'Agenzia Dogane e Monopoli dice sì alla reinstallazione delle slot machine nei bar del Piemonte, e non solo nelle tabaccherie e nelle sale specializzate" riportava con un certo entusiasmo la scorsa settimana l'agenzia Agipronews. "È quanto emerge nei chiarimenti della direzione territoriale dell'Agenzia, chiamata a interpretare la nuova legge regionale sul gioco -  riporta Agipronews - La norma approvata a luglio 2021, consente il ritorno delle slot machine "staccate" negli esercizi in seguito all’entrata in vigore della vecchia legge del 2016. Per presentare domanda è però necessario essere titolari «di autorizzazione rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli».

Nell’interpretazione data dalla Regione, tale autorizzazione non include l’iscrizione all’elenco operatori slot di Adm - il cosiddetto RIES - ma solo quella rilasciata per la distribuzione e vendita dei generi di monopolio, che escluderebbe i bar privi di licenza di tabacchi. Secondo Adm, però, l'iscrizione al RIES è «da ricomprendere tra le autorizzazioni che accertano l'esistenza dei presupposti di legge per esercitare una certa attività». «Nel fornire un'interpretazione molto restrittiva», prosegue Adm, la Regione «riferisce di una condivisione di intenti con l'Agenzia Dogane e Monopoli, di cui questo ufficio non è a conoscenza e che si chiede di verificare e chiarire». Il confronto con la Regione «si rende quanto mai opportuno - conclude l'Agenzia - al fine di una attenta riflessione sulla materia, viste le molteplici implicazioni, non soltanto di carattere economico, ma anche di tutela della salute, di contrasto alle ludopatie e di promozione della cultura del gioco responsabile».
«L'Agenzia Dogane e Monopoli ha aderito all'interpretazione degli operatori - spiega l'avvocato Luca Giacobbe dello Studio Giacobbe Tariciotti & Associati - Il RIES costituisce un titolo abilitativo per gli esercenti che installano slot e ne deriva che anche gli esercizi generalisti rientrano tra i soggetti che hanno facoltà di reinstallare gli apparecchi».

Martinetti (5 Stelle): "Ma la risposta di Tronzano non lascia spazio a interpretazioni"

"La risposta di Tronzano - conclude il 5 Stelle Martinetti - lascia poco spazio a diverse interpretazioni, auspichiamo dunque che si faccia subito sintesi all'interno della maggioranza procedendo rapidamente con la modifica della legge regionale 19/2021. Una norma, ricordiamo, molto negativa che ha riportato il far west delle slot machine dopo gli ottimi risultati raggiunti con la precedente legge, approvata con importanti provvedimenti indicati dal Movimento 5 Stelle".

 

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