Giovani e vita notturna a San Benigno: ragazzini si sdraiano per gioco in mezzo alla strada
Dopo gli ultimi episodi di vandalismo e inciviltà il sindaco chiede aiuto all’Arma e incontra il comandante Celani: «Vogliamo evitare che i cittadini arrivino ad organizzarsi in “ronde”»

Giovani e vita notturna a San Benigno, dopo gli ultimi episodi di vandalismo e inciviltà il sindaco chiede aiuto ai Carabinieri di Volpiano che promettono di aumentare i passaggi e i controlli in paese.
Giovani e vita notturna a San Benigno
Stretta sui controlli in vista da parte dei Carabinieri di Volpiano sul territorio di San Benigno. E’ quanto è emerso dal colloquio tra il comandante della stazione locale Americo Celani al sindaco sanbenignese Alberto Graffino avvenuto la scorsa settimana in seguito agli episodi di vandalismo e inciviltà verificatisi nel weekend tra il 30 maggio e il 1 giugno (solo gli ultimi casi di una lunga serie, per la verità). Nottate “brave” durante le quali gruppi di adolescenti, in un caso, hanno disputato una partita di calcio alle 3 di mattina nel Ricetto del paese, arrecando danni agli arredi urbani in piazza Guglielmo da Volpiano e in corso Luigi Einaudi; nel secondo caso, proprio in concomitanza della serata dedicata ai Coscritti 2007, alcuni ragazzi hanno portato la festa in piazza Vittorio Emanuele II (piazza del Municipio) lasciando rifiuti, cartacce e sporcizia nell’area adiacente all’Ala comunale. Senza contare, ovviamente, l’inevitabile disturbo alla quiete pubblica in pieno centro.
L'incontro
All’indomani dei fatti appena descritti, il sindaco aveva ventilato l’idea di un accordo per un servizio notturno tra Polizia Locale e Carabinieri, sottolineando però che per tale accordo il Comune non avrebbe probabilmente avuto le risorse necessarie. Ecco quindi che l’Amministrazione ha ritenuto urgente un confronto con l’Arma per valutare le possibili soluzioni ad un problema che la Giunta reputa grave e ormai endemico. «Abbiamo segnalato le principali criticità che affliggono il paese - riferisce il primo cittadino -, dalle questioni di ordine pubblico alle turbative della quiete. I Carabinieri di Volpiano si sono impegnati ad incrementare i passaggi soprattutto notturni a San Benigno, negli orari generalmente più problematici, ad aumentare presidi, controlli e, quando necessario, identificazioni delle persone che si rendono responsabili di atti vandalici o causano altri tipi di problemi. Dai nastri della telecamere di sorveglianza abbiamo visto soggetti che sradicano piante (e si filmano mentre lo fanno), che fumano sdraiati in mezzo alla strada sotto la Torre Fasani. E, peraltro, non parliamo solo di ragazzini».
Prevenire le ronde
Una più stretta collaborazione coi Carabinieri, aggiunge Graffino, «dovrebbe servire anche ad evitare determinati discorsi che già si sentono in paese relativi a ronde o comunque cittadini che vorrebbero farsi giustizia da soli. Situazione che comporterebbe rischi per tutti». In conclusione, il sindaco evidenzia inoltre come «dei tre Comuni di competenza dell’Arma volpianese - Bosconero, San Benigno e Volpiano - gli ultimi due sono certamente quelli che necessitano maggiori attenzioni da parte dei Carabinieri. E in rapporto alla popolazione, San Benigno certamente non ne esce granché bene». Insomma, in attesa di trovare soluzioni di altra natura (il progetto “Tavolo dell’Età Evolutiva” risulta ad oggi congelato) si è optato per la via più “immediata” della repressione.