Busano

Hot Roll 2, dopo lo sciopero c'è l'accordo sul premio

In seguito alla manifestazione pacifica di lunedì i lavoratori hanno ottenuto quanto chiedevano all’azienda

Hot Roll 2, dopo lo sciopero c'è l'accordo sul premio
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Hot Roll 2, dopo la protesta pacifica di lunedì 17 luglio 2023 di fronte ai cancelli dello stabilimento di Busano i rappresentanti dei lavoratori hanno incontrato i titolari e trovato un accordo sul premio di risultato.

Hot Roll 2

Era nell’aria da qualche giorno, perché già alla fine della scorsa settimana i lavoratori della Hot Roll 2, azienda di Busano, avevano “minacciato” uno sciopero al fine di ottenere garanzie su una serie di diritti importanti, e in particolare un accordo sul premio di risultato che mettesse tutti i salariati sullo stesso piano. Poi la mattina di lunedì 17 luglio 2023 gli operai sono passati dalle parole ai fatti, incrociando le braccia per 8 ore in una manifestazione pacifica di fronte ai cancelli dello stabilimento, a cui ha preso parte una cinquantina di dipendenti.

Una situazione di stallo

Alla ditta busanese, specializzata nella produzione di piccoli anelli laminati, era da tre anni che non si mettevano in atto proteste di questo genere. «Lo sciopero è stato indetto a causa di una situazione di stallo in merito al rinnovo del premio di risultato - ha riferito Gianni Pestrin, delegato Fiom presso la Hot Roll -. Abbiamo ottenuto un incontro con la direzione per definire i termini della questione. Si tratta di normalissima attività sindacale». Incontro che si è svolto nel pomeriggio di martedì 18 luglio 2023, e che ha avuto esito positivo per i lavoratori.

L'accordo

Il tavolo di confronto tra rappresentanti del sindacato e dei lavoratori e i responsabili della Hot Roll 2 si è tenuto, come si diceva, a poco più di 24 ore dall’inizio della protesta. Il “negoziato” è stato breve e privo di particolari ostacoli, tanto che intorno alle 16 l’accordo era già stato firmato dalle parti coinvolte. «Abbiamo trovato facilmente una soluzione, con grande soddisfazione dei lavoratori che hanno visto riconosciuto il loro contributo con il premio di risultato», ha affermato Gianni Pestrin subito dopo l’incontro.

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