La campagna 2025 conquista le grandi città con un impatto visivo senza precedenti
La campagna 2025 del Carnevale d'Ivrea prevede un significativo aumento delle attività promozionali per attrarre più visitatori e rafforzare ulteriormente l’immagine dell’evento.
Maxi ledwall nei punti strategici di Torino, Milano e Bologna
Dopo il successo della campagna 2024, che ha portato l'immagine del Carnevale a Milano e Torino, quest'anno la manifestazione eporediese varca i confini dell'Emilia Romagna e approda anche a Bologna. Il cuore della nuova campagna sono i maxi ledwall retroilluminati, posizionati in punti strategici delle tre città che ospitano il manifesto 2025 firmato da Joey Guidone. Le installazioni sono visibili a partire da dicembre 2024 e continueranno fino alle festività natalizie, per poi riprendere a gennaio 2025, con l’obiettivo di raggiungere milioni di persone.
La strategia di comunicazione prevede un incremento degli investimenti e un inizio anticipato della promozione. Accanto ai maxi ledwall, sono stati posizionati anche banner bifacciali a Ivrea, visibili da qualche giorno, per coinvolgere residenti e turisti in transito. Questo approccio combina visibilità locale e nazionale, creando una sinergia tra i vari canali comunicativi.
"Una campagna molto vicina a quella di un brand internazionale"
Fabio Vaccarono, membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carnevale di Ivrea, ha dichiarato: "La campagna dello scorso anno ha avuto un impatto visivo significativo, raggiungendo ogni giorno centinaia di migliaia di persone. Una campagna, dunque, per numeri e qualità molto vicina a quella di un brand internazionale che lancia un nuovo prodotto." Vaccarono ha aggiunto che quest’anno la campagna è ancora più forte, e viene più che raddoppiata, con l’obiettivo di aumentare la notorietà del Carnevale, valorizzare gli sponsor e promuovere l’iniziativa "biglietto a 10 euro", valida fino al 6 gennaio 2025. La campagna proseguirà anche dopo l'Epifania, con un impatto ancora maggiore.
L’inclusione di Bologna, con la sua popolazione giovane e dinamica, rappresenta una novità strategica, considerando anche la “competizione” con Venezia e Viareggio. Milano continua a essere una piazza fondamentale per l’evento, mentre Torino resta il bacino naturale del Carnevale. L’obiettivo di coinvolgere queste città è massimizzare l’efficacia della campagna, raggiungendo un pubblico ampio e diversificato.
"Al passo con i tempi senza perdere i valori del nostro Carnevale"
Alberto Alma, presidente della Fondazione, ha commentato: "Sono molto soddisfatto del grande lavoro di squadra svolto finora e dei risultati ottenuti dalla comunicazione messa in atto per il Carnevale 2025, che ha avuto una marcia in più, con un andamento decisamente più incisivo rispetto agli anni passati." Alma ha inoltre sottolineato che la campagna 2025 rappresenta un’evoluzione della comunicazione, mantenendo però intatti i valori che caratterizzano il Carnevale di Ivrea: "Tutto ciò è in linea con la necessità di una comunicazione sempre più adeguata ai tempi in cui ci troviamo, senza però perdere di vista i valori e i principi che caratterizzano il nostro Carnevale. È un ottimo punto di partenza, ma non ci accontentiamo: continueremo a lavorare per rendere la Festa sempre più sostenibile, riconoscibile e identitaria, grazie anche alla collaborazione delle Istituzioni e delle aziende private che la sostengono attivamente, e che desidero ringraziare a nome di tutta la Fondazione."
Oltre alla campagna outdoor, quest’anno ci sarà anche una campagna stampa nazionale, con contenuti pubblicati principalmente a febbraio 2025, e una forte presenza digitale.