un'impresa

Leini-Tenerife, 2.525 chilometri... in bicicletta!

Sono arrivati alla meta il 5 maggio dopo aver percorso 2.525 chilometri distribuiti in 23 tappe lungo Francia e Spagna.

Leini-Tenerife, 2.525 chilometri... in bicicletta!
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Leini-Tenerife, 2.525 chilometri... in bicicletta, l'impresa di Guido De Rosa e Francesco Zannella.

Leini-Tenerife, 2.525 chilometri... in bicicletta!

Quando le ruote scivolano veloci sull’asfalto e ci si può godere il sole, il vento o la pioggia sul volto, ogni gita in bicicletta è un divertimento. Quando, invece, hai una meta lontana da conquistare, qualsiasi variazione meteo può sfiancare e diventare un ulteriore ostacolo ad arrivare a destinazione. Destinazione che diventa, giorno dopo giorno, sempre più irraggiungibile. Guido De Rosa e Francesco Zannella, invece, ce l’hanno fatta. La loro missione l’hanno portata a termine così come si erano prefissati, non senza qualche difficoltà, ovviamente.

«È stata una gran bella impresa - racconta Guido De Rosa, giunto a Tenerife il 5 maggio, dopo aver attraversato Francia e Spagna. Il meteo non ci ha dato una mano. Credo che non ci sia quasi mai stato un giorno senza il vento che, comunque, soffiava sempre contro. Poi il freddo, quello fin dall'inizio: la pioggia lungo il percorso l'abbiamo trovata soprattutto in Andalusia, almeno un paio di volte e senza poterci riparare, anche per decine di chilometri».

2.525 chilometri

Sono state ben 23 le tappe e 2.525 i chilometri percorsi dai due ciclisti-pensionati. Erano partiti da Leini il 9 marzo scorso. A destinazione sono arrivati il 5 maggio. Durante tutto il percorso hanno dovuto riparare una sola foratura. Lungo il tragitto hanno raggiunto molte cittadine note: da Gap ad Avignone, da Montpellier a Perpignano e giù verso Barcellona, Valencia, Almeria, Malaga, Siviglia, solo per citarne alcune.

Un ricordo indelebile

«Nella nostra mente questo viaggio rimarrà come un ricordo indelebile – aggiunge De Rosa - Purtroppo è finita. Dico purtroppo perché nonostante tutte le difficoltà e la stanchezza è stato meraviglioso. Tanta fatica, tanto sudore, parecchio dolore fisico, però quanta soddisfazione. Ringrazio anche tutti i leinicesi che in questi giorni, tramite Facebook, ci hanno sostenuto e ci hanno incoraggiati nel proseguire. È stato un supporto emozionante e utile a darci la carica nel perseguire il nostro obiettivo».

Prossima destinazione... Marocco!

Un ’impresa che rimarrà nella sua memoria e in quella dei leinicesi, anche se De Rosa non intende appendere, metaforicamente, la bicicletta al chiodo. «Mi spiace essere ormai avanti con l'età, ma spero di potermi ripetere, con qualche altra impresa».
E se non lo farà fisicamente per qualche mese, mentalmente è già proiettato versa la prossima meta: il Marocco.
«Al momento è ancora un’idea – confessa – anche se un abbozzo di percorso l’ho già pensato». Il viaggio potrebbe essere messo in calendario già per il prossimo autunno. «Vedremo – conclude De Rosa – per il momento ci  godiamo questo momento che ci ha dato grande entusiasmo. Ringrazio il mio compagno di viaggio Francesco Zannella: un vero amico e un supporto indispensabile in ogni tratto di strada».

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