Noasca

Nel cuore del Gran Paradiso riapre la Casa di Caccia del Gran Piano

Lo storico rifugio a 2200 m

Nel cuore del Gran Paradiso riapre la Casa di Caccia del Gran Piano
Pubblicato:

Nel cuore del Gran Paradiso riapre la Casa di Caccia del Gran Piano, lo storico rifugio a 2200 metri.

Riapre la Casa di Caccia del Gran Piano

Riapre con una nuova gestione il rifugio “Casa di Caccia del Gran Piano” a Noasca, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Lo storico edificio del Parco, dimora di caccia del re Vittorio Emanuele II e della famiglia Savoia, torna a disposizione degli escursionisti, previa prenotazione. La struttura ha inaugurato ufficialmente la nuova stagione in occasione del passaggio della “Royal Ultra Sky Marathon”. Il Rifugio escursionistico è situato a quota 2.220 m e può ospitare fino ad un massimo di 10 escursionisti. Sono disponibili 3 locali per il pernottamento, 2 servizi igienici, un locale di autocucina con zona consumazione pasti. Essendo annoverato nella categoria dei "rifugi escursionistici non gestiti", la struttura è attrezzata per il pernottamento e la cottura autonoma dei pasti da parte dei gruppi di utenza, che dovranno essere muniti del proprio cibo. Per informazioni e prenotazioni: South Face Paradise Snc. Telefoni: 339-7711676 oppure 349/6387585 - 366/5054930. E-mail; southfaceparadise@gmail.com.

La storia

Il Rifugio risale ai tempi della costituzione della storica Riserva di caccia reale, che alla metà dell’Ottocento fu istituita dai Savoia e che poi diventò il nucleo dell’attuale Parco Nazionale del Gran Paradiso. Fra il 1860 e il 1900 furono costruiti o riadattati ben 325 chilometri di mulattiere che collegavano fra loro cinque "reali casine di caccia", poste oltre i 2.000 metri di quota. Tra queste rimangono in dotazione al parco quella di Orvieille, in Valsavarenche, e quella del Gran Piano di Noasca, in Valle Orco, utilizzate per la sorveglianza e per la ricerca. Quest'ultima è stata oggetto di ristrutturazione da parte dell'Ente, con la concessione di parte della struttura come rifugio escursionistico non gestito. Nei giorni scorsi, grazie alla disponibilità di alcuni componenti del Corpo di Sorveglianza del Parco Nazionale del Gran Paradiso e del restauratore Ferruccio Vismara, è stata rimessa a nuovo e ricollocata al suo posto anche la Madonnina del Gran Piano, simbolo di devozione per gli abitanti della vallata.

Come raggiungerlo

Il Gran Piano si raggiunge dalla frazione Balmarossa di Noasca, con una camminata di circa tre ore. Dal Rifugio è possibile continuare il cammino per il Bivacco Giraudo o per il Bivacco Ivrea.

Seguici sui nostri canali